(ACON) Trieste, 21 ott - Parere favorevole dalla V Commissione
consiliare, presieduta da Diego Bernardis (Fedriga presidente),
al disegno di legge 29 in materia di Imposta locale immobiliare
autonoma (Ilia) e modifiche alla legge regionale 17/2022, subito
dopo la sua illustrazione avvenuta in I Commissione che, domani
alle ore 10, passerà all'esame del provvedimento.
Compatto sì del Centrodesta, mentre per le Opposizioni, che si
sono astenute con il solo voto contrario di Furio Honsell (Open
Sinistra Fvg), il provvedimento non affronta le vere priorità del
territorio, che sono intervenire su locazioni e compravendite
bloccate per costi troppo alti. Secondo la Minoranza, quindi, il
ddl non inserisce strumenti per rimettere in gioco il patrimonio
immobiliare sfitto, dunque già presente ma inutilizzato; aiuta
solo chi già ha, la classe media abbiente; i costi della sua
applicazione potrebbero superare i guadagni; i fondi finalizzati
per investimenti sono irrisori, si poteva partire da un diverso
presupposto nell'utilizzare le risorse regionali.
Serafico il capogruppo della Lega, Antonio Calligaris: "Non si
faccia demagogia sull'argomento".
Parimenti, l'assessore regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo
Roberti, ha evidenziato come "abbiamo deciso che in Friuli
Venezia Giulia si spende meno che nel resto d'Italia per
l'imposta locale. Punto. Questa non è una legge sulla casa, ma di
politica tributaria sul territorio. Vero che comprime l'autonomia
dei Comuni, ma già adesso per legge nazionale non possono
aumentare indiscriminatamente le aliquote e noi diamo loro la
possibilità di diminuirle se lo desiderano".
ACON/RCM-fc