L'assessore ha illustrato l'Intelligenza artificiale utilizzata
per l'individuazione dell'amianto
Bari, 21 ott - "L'utilizzo dell'Intelligenza artificiale in un
campo specifico, come quello del rilevamento della mappatura dei
siti con una copertura di amianto, ha dato dei risultati più che
soddisfacenti, portando nella fattispecie la spesa della Regione
a 1 euro per un'operazione che prima aveva un costo di 42. Questa
capacità potrebbe essere anche declinata per ricercare, con
efficacia, le aree destinate al fotovoltaico".
Lo ha detto oggi a Bari l'assessore regionale ai Sistemi
informativi Sebastiano Callari intervenendo durante il focus
dedicato alla presentazione di due progetti della Regione Friuli
Venezia Giulia, sviluppati attraverso la società in house Insiel
e supportati dall'Intelligenza artificiale. L'evento, che si è
tenuto nell'ambito del Festival delle Regioni, ha visto la
partecipazione anche dell'Amministratore unico di Insiel Diego
Antonini.
Come ha spiegato l'esponente della Giunta regionale, con il primo
progetto, quello finalizzato all'utilizzo di 'una rete neurale
per l'identificazione di coperture in amianto da immagini
iperspettrali', si è pensato di eliminare gli onerosi voli con il
drone - adoperati in precedenza - e di automatizzare la fase di
identificazione dell'asbesto impiegando, con la collaborazione
dell'Università degli Studi di Udine, l'Intelligenza artificiale,
la quale è riuscita ad acquisire la firma spettrale
caratteristica dell'amianto.
Il secondo progetto, denominato 'Foodis', come ha illustrato
Callari, è stato generato per migliorare la filiera delle
eccedenze alimentari e gestire la composizione dei panieri
alimentari destinati alle donazioni di cibo (filiere solidali) in
modo da applicare criteri di equità, qualità e sicurezza.
Realizzato con fondi Fesr, in collaborazione la Regione austriaca
della Carinzia, "Foodis ha l'obiettivo di creare una catena del
valore alimentare - ha concluso Callari - consentendo alle
associazioni di volontariato di poter disporre della tipologia di
cibo, avanzato nella ristorazione o in scadenza, di cui le
persone bisognose hanno effettivamente necessità, evitando in
questo modo inutili sprechi".
ARC/GG/al