GRONDA NORD. MAURMAIR (FDI): SI PROCEDA CON PONTE SUL GUADO DI MURLIS

(ACON) Trieste, 21 ott - "Uno studio puntuale che arricchisce le nostre conoscenze sulle ipotesi del tracciato della gronda nord. Una strada da realizzare per ridurre l'impatto del traffico sulla statale 13-Pontebbana e servire un territorio attualmente mal connesso sia dal punto di vista del suo sviluppo industriale sia per la necessità di favorire il collegamento con il capoluogo della provincia di Pordenone". Così in una nota Markus Maurmair, consigliere regionale di Fratelli d'Italia, commenta l'audizione di oggi in IV Commissione sulle progettualità del tracciato gronda nord di Pordenone. "Alla fine si ipotizzano tre nuovi ponti sul Meduna con diversi gradi di possibile attuazione. Innanzitutto il nuovo ponte tra Zoppola, Cordenons e Pordenone sulla statale 13 che è già in fase di progettazione e con fondi certi: un'opera che sarà realizzata. Un secondo ponte che ha buone possibilità di vedere la luce nel medio termine è quello tra Cordenons e Zoppola sul noto guado di Murlis. Questo intervento è auspicato e richiesto da un ampio quadrante della provincia di Pordenone che corrisponde ai Comuni di Cordenons, Zoppola, San Giorgio della Richinvelda e Valvasone Arzene oltreché dai pendolari che quotidianamente utilizzano questa direttrice per andare e venire nella zona nord di Pordenone evitando proprio la statale 13", osserva ancora Maurmair. "Il terzo ponte - aggiunge il consigliere di FdI - è solo ipotizzato ma troverebbe un consenso significativo dal Comune di Cordenons poiché si avanza la possibilità di collegare la sua zona industriale con la strada regionale 177 Cimpello-Sequals. Il principio generale della nuova opera è quello di recuperare e riqualificare viabilità già esistente, salvo situazioni di particolare necessità, a salvaguardia di aree urbanizzate o di pregio ambientale e naturalistico". "Sarà da comprendere poi l'impatto della costruenda bretella di Barbeano a Spilimbergo che, con i suoi 2 chilometri e poco più, permetterà di attrarre una porzione rilevante di mezzi pesanti in discesa da nord verso sud per giungere da Osoppo alla A28 lungo la Cimpello-Sequals. Camion che oggi transitano negli abitati presenti lungo la strada regionale 463 a partire da Dignano per poi riversarsi sulla statale 13 congestionando Casarsa della Delizia e Zoppola con le note ricadute negative sulla salute di chi abita nei pressi, come dimostrato dallo studio del Cro di Aviano del dottor Diego Serraino", si legge ancora nel comunicato. "Il primo tratto della gronda nord è già finanziato con 30 milioni di euro e abbiamo avuto la conferma che si interverrà sui Comuni di Fontanafredda, Roveredo in Piano, San Quirino e Cordenons. Il nostro compito ora è lavorare in Consiglio regionale per reperire le risorse da mettere a disposizione dell'assessore Cristina Amirante per proseguire la realizzazione della gronda nord e, se posso dare un mio personale ordine di priorità, mi auguro si proceda con il ponte sul guado di Murlis". ACON/COM/fa