Att. produttive: Bini, semplificazione è base sviluppo distribuzione

Trieste, 18 ott - "Stiamo lavorando a una grande riforma per dare vita, il prossimo anno, al testo unico sul terziario, che metterà assieme commercio e turismo, riscrivendo e attualizzando le regole del gioco insieme ai diversi portatori di interesse. Il nostro obiettivo è quello di semplificare il comparto sulla base di una nuova visione di sostegno a un settore che si trova costantemente sollecitato dalle innovazioni e da mercati in continua evoluzione". Lo ha annunciato l'assessore alle Attività produttive Sergio Emidio Bini nel corso dell'incontro a Trieste sull'evoluzione della distribuzione moderna con i vertici di Federdistribuzione, l'associazione che da oltre sessant'anni riunisce e rappresenta le imprese italiane del settore - alimentare e non - che registrano 220mila addetti e un giro d'affari di 80 miliardi di euro. Durante l'incontro - che ha visto la partecipazione anche del governatore Fedriga, del presidente di Federdistribuzione Carlo Alberto Buttarelli e del direttore per il Friuli Venezia Giulia Fabrizio Cicero - è stato sottolineato che l'attuale Amministrazione regionale ha posto, fin da subito, grande attenzione al comparto del commercio, avviando una serie di strumenti in grado di supportare le imprese nella transizione, sia digitale che energetica. "In questo contesto - ha ricordato Bini - abbiamo introdotto i distretti del commercio, che, assieme al sostegno ai negozi di vicinato, rappresentano un'azione concreta per il mantenimento dei servizi e la salvaguardia della vitalità dei nostri centri, in particolare quelli più periferici". "Per qualsiasi comunità il commercio è sempre al primo posto. Senza negozi di prossimità - ha ribadito l'esponente della Giunta Fedriga - ogni paese termina di essere un centro vivo da un punto di vista sociale". Un passaggio importante è stato dedicato ai processi di semplificazione già attuati in Friuli Venezia Giulia. Grazie alla legge 5 del 2023, dedicata proprio a questo tema, sono stati infatti eliminati ben mille adempimenti per le imprese. "Siamo certi che, continuando a collaborare con Federdistribuzione e gli altri portatori di interesse, saremo in grado di dare un ulteriore sviluppo a questo comparto così determinante - ha concluso Bini - per l'economia del Friuli Venezia Giulia e per il benessere dei cittadini". ARC/TOF/al