Trieste, 18 ott - "La baia di Grignano aspettava questo
intervento almeno dal 2015, visto che nel tempo la viabilità e i
parcheggi sono stati danneggiati a causa della crescita delle
radici degli alberi. L'Amministrazione regionale ha stanziato
circa 7,5 milioni di euro per un progetto che, in analogia con
quanto fatto sul lungomare di Lignano Sabbiadoro, prevede il
mantenimento delle alberature, la realizzazione di un sistema che
ne consenta lo sviluppo senza il rialzo e di una nuova
pavimentazione utilizzando materiali di provenienza locale. Non
più asfalto e porfido ma pietra d'Istria e altri materiali nobili
del nostro territorio".
Lo ha affermato questa mattina l'assessore alle Infrastrutture e
territorio Cristina Amirante durante la presentazione dei lavori
di ripristino del dissesto dell'area demaniale marittima statale
e di riqualificazione del porticciolo di Grignano che ha visto la
presenza anche dell'assessore alla Difesa dell'ambiente Fabio
Scoccimarro.
"Tutto questo - ha aggiunto Amirante - per ottenere, alla fine
dei cantieri, sia una viabilità adeguata e una situazione che
soddisfi le necessità delle marine presenti, ma anche una piazza
dove si possa passeggiare, frequentare i locali vicini alle
banchine e organizzare eventi all'aperto di interesse per la
collettività".
"Fondamentale, inoltre, il mantenimento dei parcheggi anche se -
ha precisato l'esponente della Giunta Fedriga - saranno
ridefiniti in modo tale da garantirne una collocazione più
razionale e agevole".
"L'altra grande novità di questo intervento - ha spiegato
l'assessore - è la realizzazione di un ascensore panoramico che
consentirà di accedere direttamente al parco del castello di
Miramare, valorizzando al massimo l'intera area da un punto di
vista turistico".
Nel corso della presentazione è stata sottolineata la valenza
della riqualificazione degli spazi pedonali, con raccordi e
pendenze tali da agevolare l'accessibilità a soggetti con
difficoltà motorie e individuando un percorso che potrebbe
costituire una sorta di "passeggiata a mare" ad elevata valenza
paesaggistica e di fruibilità.
L'intero progetto, affidato ad Adriacos spa di Latisana, è frutto
di un proficuo lavoro sinergico fra Regione Friuli Venezia
Giulia, Comune di Trieste, Soprintendenza e Museo del Castello di
Miramare.
"In fase di cantiere - ha evidenziato Amirante in conclusione -
lavoreremo al fianco delle associazioni sportive e dei
ristoratori per limitare il più possibile qualsiasi tipo di
disagio".
ARC/TOF/al