ASSESTAMENTO BIS. OK AULA ART 5: 15 MLN PER FERROVIA UDINE-CIVIDALE

(ACON) Trieste, 16 ott - Quindici milioni di euro di fondi Pnrr per finanziare gli interventi infrastrutturali per elettrificare la linea ferroviaria Udine-Cividale. Altri 5 milioni per i progetti Pnrr degli enti locali. Più di 4 milioni, a cui si aggiunge 1 milione destinato a Fvg Strade, per un intervento urgente sul viadotto di Pontebba che dovrebbe consentire di riaprire la circolazione ai mezzi leggeri entro la fine dell'anno. Due milioni e mezzo in più alla Protezione civile per fronteggiare le emergenze recenti. Un milione per consentire la progettazione del nuovo cavalcaferrovia a Cormons. Sono queste le poste finanziariamente più significative contenute negli emendamenti della Giunta, illustrati dall'assessore Cristina Amirante e approvati dal Consiglio regionale nell'ambito della discussione sull'articolo 5 dell'Assestamento bis. Sempre su proposta dell'Esecutivo, è stato deciso di contribuire in modo straordinario alle spese dei 28 Comuni che hanno nel loro territorio centri di interscambio modale e "che avranno a disposizione - ha spiegato ancora Amirante - un budget di 7 milioni". Un altro intervento giuntale assegna 854mila euro al Comune di Gorizia per interventi che riguardano il tratto stradale tra la rotatoria di Sant'Andrea e il confine di Stato. L'articolo che concerne infrastrutture e territorio - approvato nella sua interezza con l'atteso sì del Centrodestra e il compatto no delle Opposizioni (27 a 19) - al termine dell'esame in Aula si è arricchito di ulteriori contenuti grazie agli emendamenti presentati dai consiglieri di Maggioranza. Antonio Calligaris, capogruppo della Lega, si è visto approvare l'integrazione, con ulteriori 600mila euro, della misura che viene incontro a parrocchie ed enti cattolici nella ristrutturazione degli immobili di loro competenza. Mauro Di Bert, capogruppo di Fedriga presidente, ha ottenuto - con l'adesione di numerosi esponenti di Opposizione che lui stesso aveva invocato - la conferma del contributo di 195mila euro al Comune di Manzano, soldi che serviranno a realizzare la nuova caserma dei Carabinieri. Di Edy Morandini (Fp), invece, l'iniziativa di aggiungere 130mila euro nel budget per la manutenzione straordinaria e l'adeguamento degli immobili sede di Pro loco. Grazie a Markus Maurmair (Fratelli d'Italia) ci saranno 100mila euro in più per i contributi alle sezioni regionali dell'Ana. Di Stefano Balloch (FdI) l'emendamento che assegna un contributo di 300mila euro per realizzare il progetto di mettere in sicurezza il percorso del pellegrino che porta al santuario mariano di Castelmonte. Claudio Giacomelli, capogruppo di FdI, è invece l'autore della modifica normativa che assegna ai Comuni capoluogo la gestione dei fondi per l'erogazione dei contributi-taxi alle donne incinte. Il leghista Alberto Budai ha infine ottenuto la conferma di un contributo di 1 milione e 454mila euro al Comune di Mereto di Tomba, che sarà destinato alla sistemazione di piazza della Vittoria. Bocciati, invece, tutti gli emendamenti presentati dai consiglieri di Opposizione, a eccezione di una modifica terminologica tecnica proposta da Francesco Martines (Pd) e accolta dalla Maggioranza. Alcuni dei testi sono stati comunque ritirati su richiesta dell'assessore Amirante, in vista di un approfondimento dei loro contenuti entro dicembre, quando verrà varata la legge di Stabilità. Sono state respinte le proposte di Furio Honsell (Open Sinistra Fvg) ed Enrico Bullian (Patto per l'autonomia-Civica Fvg) relative all'estensione del requisito minimo di 2 anni di residenza in Fvg ad altre tipologie di incentivi e benefici. Un tema, quello della residenza e, in particolare, dell'accoglienza dei lavoratori stranieri, che è stato posto anche da Manuela Celotti (Pd), Massimiliano Pozzo (Pd) e da Massimo Moretuzzo, capogruppo del Patto-Civica. Altri consiglieri di Opposizione (Honsell, Martines) hanno segnalato la necessità di finanziare al più presto il progetto del Comune di Udine su Borgo Stazione, mentre Diego Moretti, capogruppo dem, ha esposto le sue perplessità sul finanziamento per il cavalcaferrovia di Cormons e sull'ulteriore supporto al Comune di Gorizia "che rischia di trovarsi troppi fondi da spendere in poco tempo". Tra i banchi delle minoranze vanno segnalati anche gli emendamenti e gli interventi di Andrea Carli (Pd), Laura Fasiolo (Pd), Serena Pellegrino (Avs), Rosaria Capozzi (M5S) e Simona Liguori (Patto-Civica). ACON/FA-fc