ASSESTAMENTO BIS. OK AULA ART 2: FONDI PER COSEVEG E PROMOTURISMO

(ACON) Trieste, 15 ott - Il coinvolgimento di Fvg Plus spa nei fondi di garanzia ai Confidi, con una dotazione di 14 milioni. Altri 11 milioni al Coseveg, il Consorzio per lo sviluppo economico della Venezia Giulia, per interventi di infrastrutturazione che prevedono la realizzazione di una strada sulla statale 14 nella zona di Monfalcone, Staranzano e Ronchi dei Legionari. Altri 10 milioni assegnati al Frie, il Fondo di rotazione per le iniziative economiche. E per finire, mezzo milione a PromoTurismo Fvg per interventi legati a GO2025, altri 350mila euro a implementare il bando destinato alle arene per l'organizzazione di eventi e spettacoli e ulteriori 350mila per il bando che favorisce le pratiche sportive ed escursionistiche all'aria aperta. Sono queste le poste più significative introdotte tramite gli emendamenti della Giunta all'articolo 2 del ddl 26, approvato dal Consiglio regionale con il sì compatto del Centrodestra e l'altrettanto uniforme no dei consiglieri di Opposizione, che si sono visti bocciare tutte le proposte correttive presentate all'Aula. Approvati anche gli emendamenti dei consiglieri di Maggioranza all'articolo che si occupa di attività produttive e turismo, materie di competenza dell'assessore Sergio Emidio Bini. Di natura finanziaria e tutti rivolti a rafforzare PromoTurismo Fvg gli interventi proposti da Claudio Giacomelli, capogruppo di Fratelli d'Italia, dal collega di gruppo Markus Maurmair e da Roberto Novelli di Forza Italia: si tratta rispettivamente di 100mila euro in più per i grandi eventi, 60mila euro per coprire le spese istituzionali, 45mila euro per il progetto di sviluppo legato a comunicazione, promozione e digitalizzazione. Di natura normativa, invece, gli emendamenti presentati da Edy Morandini - che ha chiesto e ottenuto la conferma del contributo al Club alpino italiano per le spese di funzionamento e attuazione del Programma 2022 e 2023 - e da Stefano Mazzolini (Fedriga presidente), che ha ampliato la gamma degli esercenti beneficiari dei contributi per il ristoro dei danni commerciali causati dalla frana nella zona di Monte Croce Carnico, includendovi anche le attività che ospitano apparecchi per il gioco ludico. Un provvedimento, quest'ultimo, che ha alimentato un acceso dibattito in Aula, complice la presentazione di alcuni emendamenti dell'Opposizione che cercavano di ammortizzarne gli effetti. Sono intervenuti su questo tema Rosaria Capozzi (M5S), Andrea Carli (Pd) e Manuela Celotti (Pd), con la richiesta di continuare a disincentivare il gioco e combattere la ludopatia. Considerazioni alle quali Mazzolini ha replicato con un appassionato intervento, mettendo in evidenza "la necessità di questi piccoli contributi per le piccole attività in difficoltà". Clima politico caldo anche sul tema degli incentivi per chi intenda realizzare alberghi a 4 stelle nel territorio montano, grazie ai numerosi emendamenti presentati dalle Opposizioni che hanno contestato questa misura con varie argomentazioni. Serena Pellegrino (Avs) ha paragonato la Giunta a un Robin Hood al contrario, innescando la replica del governatore Massimiliano Fedriga che le ha ricordato come "portare turismo altospendente in regione favorisca l'economia e l'occupazione, mentre chi voleva tassare gli yacht al tempo del governo Monti ha provocato soltanto la fuga di chi li possedeva e la perdita di posti di lavoro". Giulia Massolino (Patto-Civica) ha chiesto piuttosto incentivi per le ristrutturazioni nell'ottica della sostenibilità energetica, Massimo Mentil (Pd) ha posto il tema delle troppe case abbandonate in montagna, Massimiliano Pozzo (Pd) ha chiesto un passaggio in commissione su questa tipologia di contributi alle imprese. Contrario agli incentivi a 4 stelle anche Furio Honsell di Open Sinistra Fvg. Discussione animata anche su un'altra delle misure previste dall'articolo 2, il finanziamento di bacini per la produzione di neve artificiale, duramente contestata da Massimo Moretuzzo, capogruppo del Patto per l'autonomia-Civica Fvg, che ha citato le conclusioni di un volume realizzato dall'Arpa Fvg che segnala la riduzione delle precipitazioni nevose con i conseguenti dubbi su questo tipo di interventi. Considerazioni riprese dal capogruppo del Pd Diego Moretti e dall'altro consigliere dem Roberto Cosolini. Bocciata, infine, anche la proposta di Laura Fasiolo (Pd) che chiedeva di incrementare il massimale dei contributi per la ristrutturazione di alloggi privati nell'ambito di GO2025. ACON/FA-fc