Milano, 20 feb - "Spero quanto prima di poter presentare una proposta integrata del mare del Friuli Venezia Giulia che vada da Muggia al Tagliamento, declinando all'interno di tale proposta prodotti e offerte che esaltino e non annullino le diverse specificità". Nel corso della tavola rotonda "Quale sviluppo turistico per la provincia di Trieste", promossa oggi alla BIT di Milano con il vicepresidente dell'Amministrazione provinciale giuliana, Walter Godina, dell'assessore comunale di Trieste, Paolo Rovis, del vicesindaco di Duino-Aurisina, Massimo Romita, e del presidente di Promotrieste, Guerrino Lanci, il vicepresidente della Regione, Luca Ciriani, ha così auspicato che la Borsa internazionale del Turismo 2011 possa vedere ospitata nel proprio ambito anche le specifiche proposte dell'area giuliana, i suoi punti di forza legati non solo al mare ma anche al Carso, alla sua enogastronomia, alla sue offerte culturali e congressuale. Ricordando che alla "Barcolana" non sono mai stati tagliati i finanziamenti regionali (lo scorso anno 200 mila euro), anche rispetto ad altri gradi eventi ospitati a Udine o Pordenone, il vicepresidente Ciriani ha osservato che "i numeri, in termini di presenze turistiche, fatti registrare da Trieste, ci inducono a insistere sul sostegno alle proposte turistiche della città e della sua provincia". Trieste ha lavorato molto per migliorare la sua offerta ricettiva, ha sottolineato Ciriani, ma purtroppo sconta ancora, soprattutto a livello di turismo congressuale, i problemi legati alle infrastrutture di trasporto, aeroporto e collegamenti ferroviari. ARC/RM