Rosolen: la Regione promuove la ricerca con lo sviluppo di un
sistema coordinato e multidisciplinare
Trieste, 11 ott - "Abbiamo destinato oltre 5,3 milioni di
euro, a valere sul Programma regionale Fesr, per finanziare sei
progetti innovativi inerenti al settore marittimo. Progetti che
parlano di innovazione sostenibile, sviluppo e nuove frontiere
dimostrando capacità di traguardare le più grandi sfide del
futuro, dove la nautica può dare una forte spinta in termini di
evoluzione tecnologica".
Lo ha detto oggi a Trieste l'assessore regionale alle Finanze
Barbara Zilli, intervenuta al Barcolana sea summit all'evento
"Ricerca sviluppo e innovazione nel settore marittimo:
un'operazione di importanza strategica".
Dopo aver ringraziato per la sua presenza al convegno Joanna
Olechnowicz, delegata della Commissione europea per i progetti
Pr-Fesr del Friuli Venezia Giulia, l'assessore ha sottolineato
come la linea di finanziamento annunciata sia parte dell'ampia
strategia con cui la Regione, attraverso i fondi europei,
promuove lo sviluppo di buone pratiche nello scenario del mercato
globale in un'ottica di crescita del territorio. Successivamente,
la rappresentante della Giunta ha rivolto un pensiero ai giovani
che ambiscono a cimentarsi nel settore nautico. "Fare impresa
mettendo al centro l'economia del mare è una scelta vincente per
tanti imprenditori. Mi auguro - ha auspicato Zilli - che
l'esempio di questi progetti possa fungere da effetto domino
verso le generazioni di oggi e domani, favorendo la nascita di
nuove startup".
In conclusione dell'incontro ha preso la parola l'assessore
regionale al Lavoro, Formazione e Ricerca Alessia Rosolen, che ha
espresso soddisfazione nel constatare come "i bandi e gli
strumenti utilizzati dalla Regione come operazioni strategiche
prendano concretezza premiando l'ingegno e le competenze presenti
nel territorio. Continua a essere un nostro obiettivo chiave - ha
aggiunto l'assessore - costruire un sistema in cui imprese,
università ed enti scientifici mettano a sistema un modo diverso
di fare ricerca, coadiuvati da una regia istituzionale che sia di
supporto a queste realtà che già da tempo hanno raggiunto i
vertici nazionali".
Sempre secondo Rosolen, "la Regione continua a portare avanti
questa visione trasversale, che punta a collegare le diverse
frontiere di sviluppo tecnologico legate al mare, tenendo alta
l'attenzione sulla sostenibilità sociale che da sempre
caratterizza il nostro territorio".
ARC/PAU/ma