Europa: Zannier, su strategia agricola più spazio a Regioni

L'assessore a Bruxelles ha incontrato l'ambasciatore italiano presso la Ue Bruxelles, 10 ott - "La gestione della strategia nazionale approvata dall'Italia per attuare la politica agricola comune dell'Ue rappresenta - per la nostra Regione - un modello che può generare significative complicazioni causa il pesante accentramento statale. Per questo dovremmo prendere spunto dall'esperienza spagnola, dove, pur all'interno di un quadro univoco, ai territori sono state riconosciute condizioni di diversità e autonomia". Lo ha detto a Bruxelles l'assessore regionale alle Risorse agroalimentari, forestali e ittiche Stefano Zannier durante l'incontro con l'ambasciatore Stefano Verrecchia che ricopre la carica di Rappresentante Permanente Aggiunto e Ambasciatore presso il Comitato dei rappresentanti permanenti (Coreper) alla Rappresentanza permanente d'Italia presso l'Unione europea. Come ha spiegato l'esponente della Giunta regionale, il fatto di trovarsi di fronte a uno strumento che prevede di gestire in maniera uniforme le diversità regionali rischia di generare criticità e problemi che alla fine si potrebbero ripercuotere sulle aziende e sulle attività agricole. Da qui la ricerca di un'interlocuzione, non solo a livello governativo, ma anche comunitario, per cercare dei correttivi sul solco di quanto fatto dalla Spagna. Altro tema affrontato con l'ambasciatore Verrecchia è stato quello del rischio, ovvero i sempre più frequenti eventi climatici con i quali le aziende agricole si devono confrontare e che portano poi la finanza pubblica a intervenire. "Nel dibattito sulla necessità di prevedere un'assicurazione che copra le aziende, va detto che le compagnie - a oggi - trovano poco appetibile il mercato, in quanto il numero dei potenziali clienti, anche su scala nazionale, è troppo basso. Vale la pena quindi perlustrare il campo europeo per scoprire se si riesce a fare massa critica e comporre una platea più ampia, al fine di rendere più possibile un incontro tra domanda e offerta in relazione alle copertura assicurative per i danni generati dagli eventi climatici". Infine Zannier ha affrontato anche la questione dei fondi europei e dalla gestione degli stessi da parte della Regione, rimarcando le ottime performance conseguite dall'Amministrazione sia in termini di spesa che di rendicontazione. ARC/GG/al