(ACON) Trieste, 1 ott - "Dal 2019 al 2024 l'Università di Udine
è balzata da 71,5 milioni a sfiorare la soglia degli 83 milioni
di euro, mentre Trieste è passata da 84,7 milioni di euro a oltre
95. In termini percentuali, gli atenei del Friuli Venezia Giulia
hanno fatto segnare una crescita del 16% e del 12,3% rispetto
alle risorse derivanti dai Fondi di finanziamento ordinario
(Ffo). Al cospetto di questi numeri, sarebbe opportuno evitare
narrazioni di parte e prendere atto di un incremento costante e
robusto nell'arco del quinquennio. Quanto al confronto tra 2023 e
2024, siamo sostanzialmente in linea dopo quattro anni di aumenti
molto marcati. Tra l'altro, pare doveroso ricordare che le
Università hanno attinto fondi ulteriori dal Pnrr, quindi parlare
di tagli è quanto mai improprio".
Così, in una nota, il gruppo regionale di Forza Italia, con il
capogruppo Andrea Cabibbo e i consiglieri Roberto Novelli (anche
presidente della Commissione Università e Ricerca) e Michele
Lobianco, che puntualizzano che "questa è un'operazione verità
che stoppa sul nascere ogni tentativo da parte della Sinistra di
cavalcare antichi cliché cui ormai non crede nessuno".
"I numeri - proseguono i consiglieri forzisti - non lasciano
spazi a malintesi: il percorso è ampiamente virtuoso e i nostri
atenei ne hanno beneficiato in modo inequivocabile".
"Il Ministro Bernini - concludono gli esponenti di Centrodestra
- ha saputo imprimere un cambio di passo notevole e proseguirà
nei prossimi anni, premiando il merito e garantendo risorse alle
università meritevoli e attrattive come quelle di Trieste e
Udine, sempre più all'avanguardia in termini di innovazione,
nuove proposte e capacità di dialogare con il territorio
regionale e non solo".
ACON/COM/sm