FAUNA. HONSELL (OPEN) CAPOZZI (M5S): INCOMPRENSIBILE ALLARME CINGHIALI

(ACON) Trieste, 1 ott - "Non comprendiamo l'allarme che giustifichi un abbattimento indiscriminato dei cinghiali. Sembra che, se i cacciatori non fossero sufficienti, la Regione sia disposta persino a richiedere l'intervento dell'esercito, pur di raggiungere l'obiettivo di abbattere 4mila capi entro la fine dell'anno. Questo appare ancor più incomprensibile se si considera che, secondo un rapporto del Servizio di prevenzione sanità pubblica veterinaria regionale del 9 agosto 2024, nel nostro territorio non è stato registrato alcun caso di peste suina". Lo affermano, in una nota, la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, Rosaria Capozzi e il consigliere regionale di Open Sinistra Fvg, Furio Honsell, in merito alla risposta data dall'assessore Zannier all'interrogazione presentata dagli stessi sul tema. "Riteniamo - proseguono Capozzi e Honsell - che si stia continuando a perseguire una politica fallimentare di catture e abbattimenti, asservita agli interessi venatori, che porta solo alla dispersione dei cinghiali in altre aree. La comunità scientifica da tempo propone interventi alternativi per la gestione di questa specie". "Questo approccio non rappresenta, a nostro avviso, un'adeguata gestione della fauna selvatica, che, come è noto, costituisce un patrimonio indisponibile dello Stato. Riteniamo che sia necessario puntare su interventi di prevenzione e su metodi ecologici ed etici. Su questo tema, le risorse pubbliche dovrebbero essere investite anche su soluzioni alternative - concludono gli esponenti delle Opposizioni -, più sostenibili e rispettose dell'ambiente". ACON/COM/mv