(ACON) Trieste, 1 ott - Durante la 72esima seduta d'Aula
dell'anno, l'assessore regionale alle Autonomie locali, funzione
pubblica, sicurezza e immigrazione, Pierpaolo Roberti ha risposto
a interrogazioni e interpellanze poste da esponenti dem.
All'interrogazione da parte del capogruppo Pd, Diego Moretti,
sulla gestione degli spazi informativi da parte del Consiglio
direttivo dell'assemblea della comunità linguistica friulana,
Roberti ha ricordato come la spesa effettuata sia di soli 854
euro a fronte del contributo di 100mila, già erogato. L'assessore
ha sottolineato che "la Regione trasferisce i fondi ad Arlef che
poi provvede a versarli al Comune designato come capofila, che
rendiconterà alla fine del periodo. Non posso quindi fornire una
risposta in questo momento" ha concluso.
Moretti si è dichiarato non soddisfatto della risposta, visto
soprattutto il tempo intercorso per avere un riscontro,
ricordando anche una richiesta di accesso agli atti depositata
già a giugno: "Visto il ritardo nelle risposte, questo
comportamento è intollerabile", ha affermato il dem.
L'esponente della Giunta ha quindi fornito riscontro sulla
copertura dei costi costi istituzionali delle Comunità volontarie
presentata dalla consigliera Manuela Celotti (Pd). Roberti ha
ricordato come ad ogni comunità volontaria, già dal 2022, vengano
erogati 250mila euro, "importo aumentato ancora nell'anno in
corso".
Celotti, nella sua replica, riservandosi di leggere i dati
prodotti dall'Esecutivo regionale, ha riferito di avere notizia
dell'avvenuta decurtazione delle indennità dei comitati esecutivi
e delle presidenze, per garantire la sostenibilità e
l'operatività delle compagini. "La parte più interessante - ha
detto la dem - riguarda i trasferimenti dei fondi dai Comuni che
risultano differenti rispetto a quelli delle Comunità
obbligatorie: questi enti hanno bisogno di un supporto
finanziario".
In merito ai piccoli Comuni in difficoltà nell'erogazione dei
servizi (per mancanza di personale), oggetto dell'ultima
interrogazione all'assessore, sempre da parte della consigliera
di centrosinistra, Roberti ha risposto che i dati non sono in
possesso della Regione ma dell'Anci. Non soddisfatta, Celotti ha
evidenziato che nei Comuni con meno di 5mila abitanti si tratta
ormai di carenze strutturali che devono essere oggetto di
interesse da parte dell'ente, "procedendo con progressioni
verticali o concorsi".
ACON/MV-fc