(ACON) Trieste, 1 ott - "Sul tema sicurezza, le Opposizioni si
confermano lontane dalla quotidianità e dai bisogni dei
cittadini".
Così in una nota Antonio Calligaris, capogruppo della Lega in
Consiglio regionale, intervenuto durante la discussione in Aula
sulla valutazione della legge regionale 5/2021 in materia di
politiche integrate di sicurezza e ordinamento della polizia
locale.
L'esponente leghista ritiene siano "quantomeno bizzarre le
indicazioni che emergono nella relazione di minoranza del
consigliere Nicola Conficoni per garantire maggiore sicurezza in
Friuli Venezia Giulia, dove propone di 'promuovere occasioni di
incontro e di relazione che favoriscano l'integrazione e il venir
meno del sospetto e della diffidenza verso l'altro'. Se le
Opposizioni ritengono che fare tavole rotonde, gruppi di ascolto
oppure incontri con borseggiatori e spacciatori possa risolvere
la questione o aumentare la sicurezza e la qualità della vita del
cittadino e del commerciante, si confermano fuori dalla realtà".
"Quando dice che bisogna contrastare l'emarginazione per
aumentare la sicurezza di una comunità minacciata anche dal
cambiamento climatico - prosegue Calligaris - è evidente che non
inquadra quelli che sono i reali problemi. Una donna sola, alle 8
di sera in stazione a Udine, non è certamente preoccupata dal
cambiamento climatico, bensì per la propria incolumità".
"La legge sulla sicurezza di questa amministrazione regionale -
conclude - sta andando nella giusta direzione, al contrario di
quelle che sono le richieste delle Opposizioni".
ACON/COM/rcm