BILANCIO FVG. OK AULA A CONSOLIDATO 2023, +81,83% RISPETTO 2022

Esponenti Gruppo misto votano no, astenuti Pd e Patto-Civica (ACON) Trieste, 1 ott - È stato approvato dall'Aula, con i voti contrari del Gruppo misto - Furio Honsell (Open Sinistra Fvg), Serena Pellegrino (Avs) e Rosaria Capozzi (M5S) - e l'astensione di Patto per l'Autonomia-Civica Fvg e Pd, il bilancio consolidato della Regione per l'esercizio finanziario 2023. Un bilancio che si è chiuso con un risultato economico di esercizio pari a 1.177.113.941,80 euro con un incremento rispetto all'anno precedente dell'81,83% e con un totale all'attivo aumentato, rispetto al 2022, di 1.049.013.642,83 euro grazie alle immobilizzazioni immateriali, ai crediti e alle liquidità derivanti dalle partecipate e da tutti gli Edr. "Il bilancio consolidato - ha dichiarato in apertura Alessandro Basso (Fratelli d'Italia), relatore per la maggioranza - è l'immagine dell'operato della Regione Fvg che vede, dunque, azioni coerenti e coese rispetto ai documenti contabili. Siamo molto soddisfatti perché le azioni amministrative si coniugano perfettamente con quelle politiche". Di altro parere, invece, Andrea Carli (Pd), relatore di minoranza insieme a Furio Honsell (Open Sinistra Fvg), che ha evidenziato che "nonostante il documento contabile dimostri come i conti regionali siano in regola, sono tuttavia le partecipate della Regione a contribuire al migliore risultato del bilancio consolidato". Per l'esponente dem, "è necessario un maggiore approfondimento e condivisione sulle situazioni delle singole società controllate, anche e soprattutto alla luce delle maggiori risorse rese ad esse disponibili. Ne consegue che le società partecipate sono sempre più un braccio operativo aggiunto all'attività della gestione dell'Amministrazione regionale e come tale meriterebbe un continuo e più costante confronto con le varie Commissioni del Consiglio". Carli, quindi, ha auspicato la convocazione di un'audizione ad hoc con le partecipate. Honsell ha definito il documento contabile "disomogeneo, pur essendo ciclopico". L'esponente di Opposizione ha evidenziato come il bilancio consolidato 2023 "non ricomprenda le aziende sanitarie, le più importanti partecipate della Regione e i cui documenti contabili, invece, sarebbero da visionare più da vicino in quanto sono quelli che presentano i maggiori sbilanci". La disomogenità del documento, per Honsell, inoltre, sarebbe "imputabile ai costi di funzionamento diversi da quelli del personale, con enti che sostengono da soli i costi degli immobili che occupano e altri, al contrario, interamente a carico della Regione". Il consigliere ha altresì evidenziato anche la necessità di approfondimenti sul risultato di esercizio e sulle perdite ripianata dall'Ente regionale. In apertura della discussione, Francesco Martines (Pd) ha rimarcato la necessità di "comprendere se ci sia un controllo continuo sulla contabilità delle partecipate". Andrea Cabibbo, capogruppo di Forza Italia, da parte sua, ha evidenziato come "il bilancio consolidato sia un elemento importassimo per il corretto controllo di gestione e il documento in questione dimostra come la Regione Fvg sia sana ed in grado di utilizzare le proprie risorse in totale trasparenza per il bene comune dei cittadini". In chiusura, l'assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli, rispondendo alle varie osservazioni dei consiglieri, ha rinnovato la propria disponibilità per le audizioni con le partecipate, mentre in merito alle aziende sanitaria ha ribadito che "l'esclusione delle stesse dal bilancio consolidato è imputabile alla normativa nazionale e che è previsto comunque che queste predispongano un bilancio consolidato ad hoc, con tempi e modalità di approvazione da parte della Giunta differenti. Tutti i documenti contabili, comunque, sono diaponibili per la consultazione sul sito internet". Zilli ha infine evidenziato che "il monitoraggio sulla contabilità delle partecipate è costante, continuo ed efficace". ACON/SM-fc