(ACON) Trieste, 28 set - Consiglio regionale riunito martedì 1
ottobre per la seduta d'Aula come prevista da regolamento, al
pari del primo giorno utile di ogni febbraio, ma la settimana
servirà anche alle Commissioni per analizzare il disegno di legge
26 contenente misure finanziarie multisettoriali che, come si può
leggere nella presentazione della Giunta, lo rendono "lo
strumento per iscrivere in bilancio risorse aggiuntive di natura
tributaria pari a 262,01 milioni di euro".
A dare il via ai lavori d'Assemblea, alle 10 di martedì, sarà la
discussione sulla proposta di Bilancio consolidato della Regione
per l'esercizio finanziario 2023, i cui relatori saranno
Alessandro Basso (FdI) per la maggioranza e Andrea Carli (Pd) con
Furio Honsell (Open Fvg) per la minoranza.
A seguire, ci sarà l'esame degli effetti della clausola
valutativa contenuta nella legge regionale 5/2021 in materia di
politiche integrate di sicurezza e ordinamento della polizia
locale, biennio 2021-22, che in questo caso vede relatori Michele
Lobianco (FI) per la maggioranza e Nicola Conficoni (Pd) per la
minoranza.
Terzo punto all'ordine del giorno, le interrogazioni e le
interpellanze dei consiglieri alla Giunta, per passare a chiudere
entro le 18.30 con tre mozioni: la numero 36 sulla riattivazione
delle tratte ferroviarie Sacile-Pinzano-Gemona e
Casarsa-Spilimbergo-Pinzano, con Marco Putto (Patto per
l'Autonomia-Civica Fvg) primo firmatario; l'85 sull'obbligo di
conseguire un patentino per poter detenere e condurre cani di
razze potenzialmente problematiche, di Maddalena Spagnolo (Lega);
la 53 sulla difesa di espressione dei cittadini attraverso le
petizioni, con primo firmatario Honsell.
L'appuntamento legislativo registrerà anche un momento culturale,
perché verso le 13.30, nello spazio cosiddetto dei Passi perduti,
al secondo piano del Palazzo di piazza Oberdan sede del
Consiglio, sarà inaugurata la mostra "E' arrivata l'Italia!
Trieste 1954", una rassegna fotografica e di filmini storici di
cui potranno godere liberamente i visitatori dal primo ottobre
fino al 25 dello stesso mese.
Come anticipato, ottobre è anche il mese in cui si attendeva
nelle Commissioni, per un parere sulle parti di competenza, il
disegno di legge di assestamento d'autunno, assegnato nella sua
interezza alla I Commissione che ne ascolterà l'illustrazione
dalla Giunta regionale alle 10 di mercoledì 2. Alle 14.30,
invece, competerà alla II presieduta da Markus Maurmair (FdI)
esprimersi in merito. Il giorno dopo, diranno la loro la V di
Diego Bernardis (Fedriga presidente) alla mattina e la VI di
Roberto Novelli (FI) al pomeriggio, quando le sarà illustrata
anche la proposta di legge 25 sull'esercizio dell'attività
subacquea industriale dei consiglieri della Lega, primo tra tutti
Giuseppe Ghersinich.
Chiuderà l'iter dei pareri all'Assestamento bis, venerdì 4, dalle
9.30 alle 11 la III Commissione di Carlo Bolzonello (Fp), per
lasciare il posto alla IV di Alberto Budai (Lega). Quest'ultima
ha in calendario anche quattro risposte della Giunta ad
altrettante interrogazioni, rispettivamente in merito alla
promozione di acquacoltura, acquaponica e idroponica, dei
consiglieri del Gruppo Patto per l'Autonomia-Civica Fvg, primo
firmatario Enrico Bullian; al mancato rinnovo del parco rotabile
ferroviario in regione, di Honsell; all'utilizzo del fotovoltaico
lungo la rete autostradale per evitare consumo di suolo, di
Conficoni; alla promozione standard per la gestione sostenibile
del verde urbano, della consigliera Massolino (Patto per
l'Autonomia-Civica Fvg).
Il ddl 26 sarà, quindi, esaminato e votato dalla I Commissione la
settimana dopo, a cominciare dalle 14 di lunedì 7.
ACON/RCM