Muggia, 27 set - "La mostra dedicata alla Nona sinfonia di
Beethoven e ospitata nel Museo Carà di Muggia rappresenta solo
una piccola parte dell'enorme mole di testimonianze pazientemente
raccolte dalla famiglia Carrino in più di 50 anni di passione per
la musica classica. Il materiale a disposizione è talmente esteso
da offrire le potenzialità per organizzare annualmente (e per
molti anni) un'esposizione su una diversa sfaccettatura della
vita del compositore tedesco".
Sono le parole del vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con
delega a Cultura Mario Anzil, che questo pomeriggio ha visitato
il Museo Carà di Muggia dove è in corso, fino a domenica 29
settembre, la mostra "Beethoven energia d'Europa" finanziata con
fondi regionali. Sono esposti, in occasione del 200. anniversario
della Nona sinfonia, i tesori della collezione Carrino,
proprietaria della Casa Museo Biblioteca Beethoveniana che
custodisce il più alto numero di pezzi al mondo riguardanti
Ludwig van Beethoven.
"Una mostra che può diventare negli anni un fiore all'occhiello
per Muggia, valorizzando il Museo Carà e la Casa Beethoveniana
che costituiscono un patrimonio artistico e culturale
importantissimo per la città", ha sottolineato Anzil a margine
della visita.
ARC/PAU