Progetto ampliamento del nido di San Vito è tra i molti
finanziati dalla Regione
Pordenone, 26 set - "Il progetto realizzato nell'asilo nido
comunale 'Arcobaleno' di San Vito al Tagliamento è uno dei tanti
interventi che la Regione ha voluto sostenere in quanto, sia i
nidi che le scuole dell'infanzia consentono di garantire un
servizio essenziale per le famiglie dei nostri territori. Si
tratta di una delle linee di finanziamento più importanti,
assieme a quella legata alle politiche abitative che sono
finalizzate a rendere maggiormente attrattivo il nostro
territorio regionale anche rispetto a nuove famiglie che in
Friuli Venezia Giulia trovano sistemi evoluti che puntano a
migliorare sempre di più il welfare territoriale".
Lo ha detto oggi l'assessore regionale alle Infrastrutture e al
territorio Cristina Amirante, alla vigilia dell'inaugurazione
dell'ampliamento dell'asilo nido "Arcobaleno" di San Vito al
Tagliamento. Il progetto ha ricevuto un finanziamento di 345mila
euro - attraverso il Piano di azione regionale approvato dalla
Giunta nell'aprile di quest'anno - che si è affiancato al
finanziamento del Pnrr.
"Il sistema produttivo regionale - ha aggiunto Amirante - punta
ad attrarre nuove competenze professionali anche da fuori
regione. Oltre ai posti di lavoro è perciò necessario offrire
soluzioni abitative e servizi territoriali per le famiglie che
siano in grado di mantenere alto lo standard della qualità della
vita, sia per la popolazione già residente sia per le nuove
famiglie che decidono di lavorare e vivere in Friuli Venezia
Giulia".
L'esponente della Giunta ha voluto poi precisare: "Gli interventi
che si affiancano a quelli finanziati dal Pnrr sono diversi e
sono stati erogati attraverso i bandi che la Regione ha emanato a
sostegno sia dei lavori di manutenzione degli asili esistenti,
sia da opere di ampliamento in grado di garantire l'aumento dei
posti per i bambini. Rispetto sempre agli asili e alle scuole
dell'infanzia - ha annunciato Amirante - è stata prevista una
nuova linea finanziaria, che sarà attiva dal 2025, per
l'acquisizione degli arredi interni delle strutture".
ARC/LIS/ma