Martignacco, 25 set - "La sfida della transizione energetica si
vince con le alleanze fra pubblico e privato; i risultati che si
ottengono, come quello odierno, mostrano la crescente sensibilità
sul tema del nostro sistema imprenditoriale. La transizione
energetica è oggi elemento essenziale per ogni attività
imprenditoriale, al fine di mantenere e rafforzare la propria
competitività, la qualità e soprattutto la sostenibilità della
produzione. Diventa importante investire sulle infrastrutture a
servizio della mobilità elettrica e l'iniziativa odierna può
essere uno stimolo in questo senso".
E' il messaggio che l'assessore regionale alle Attività
produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini, ha portato oggi durante
l'inaugurazione dell'Ultra Fast Charge area - posizionata accanto
al parcheggio nord del centro commerciale Città fiera - alla
presenza, fra gli altri, di Antonio Maria Bardelli, fondatore di
Città Fiera, di Antonio Di Piazza, presidente di Udine
Esposizioni spa e dei rappresentanti delle aziende Atlante,
Ionity e Tesla.
"La Regione è al fianco delle imprese in questo virtuoso percorso
con sostegni mirati, dimostrando concretamente di essere vicina
al tessuto produttivo che continuerà ad accompagnare nella sfida
della transizione energetica, tecnologica ed ecologica, pilastri
fondamentali per lo sviluppo futuro" ha sottolineato Bini.
Fra le misure poste in essere dall'Amministrazione regionale,
l'esponente dell'Esecutivo del Friuli Venezia Giulia ha ricordato
il bando da 70 milioni di euro del 2023 per incentivare
l'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili che è stato
riproposto anche nel 2024, con dotazione iniziale di 5 milioni di
euro ed è aperto fino al 30 settembre oltre all'avvio di una
nuova fase ricognitiva su larga scala per il Masterplan dei
complessi produttivi degradati, azione volta a rigenerare le aree
produttive in disuso, favorendo uno sviluppo sostenibile e
innovativo.
Non ultimo, Bini ha ricordato l'investimento nella filiera
dell'idrogeno con un bando da 14 milioni di euro destinato alla
produzione di idrogeno verde, promuovendo l'adozione di energie
rinnovabili a basse emissioni e migliorando l'efficienza e
l'autonomia energetica della regione.
Nel dettaglio, l'area inaugurata oggi prevede la nuova stazione
di ricarica Atlante, dotata di dodici punti di ricarica
ultra-rapida, otto con una potenza di 150kW e quattro con una
potenza di 300kW. L'infrastruttura, è stata progettata per
soddisfare la crescente domanda di impianti per veicoli
elettrici, offrendo una ricarica veloce con energia al 100%
rinnovabile. A cui si affiancano i 6 punti di ricarica installati
da Ionity con potenza fino a 350 kW e la predisposizione per
altri 6, a cui si aggiunge un charger multistandard con
connettori Type2 e CHAdeMO oltre al CCS Combo 2 e il supercharger
di Tesla.
ARC/LP/gg