Salute: Riccardi, impegnati a favore di chi vive con demenza

Esperienza a Cividale del Friuli con il nucleo Alzheimer è esempio da replicare Cividale del Friuli, 21 set - "Il progetto e le esperienze che si sono concretizzati a Cividale del Friuli con il nucleo Alzheimer dell'Azienda pubblica di servizi alla persona (Asp) "Casa per anziani" dedicato all'assistenza delle persone affette dal morbo di Alzheimer rappresentano un esempio da replicare per dare risposte ai bisogni di una società profondamente trasformata che ci impone una revisione del modello organizzativo. La Regione è impegnata con risorse e iniziative per garantire risposte di salute appropriate, sostenibili e sicure ai nostri cittadini. Ma è necessario superare le resistenze di chi crede ancora possibile trovare tutte le soluzioni all'interno dell'ospedale per guardare, invece, all'integrazione socio-sanitaria, su cui la Regione ha avviato un percorso attraverso le sperimentazioni dedicate alla domiciliarità comunitaria delle persone non autosufficienti, in particolare chi vive la demenza e disturbi comportamentali, e il piano per i caregiver. Si tratta di provvedimenti che intervengono su temi complessi dando un contributo di straordinaria valenza all'iter intrapreso". Lo ha detto l'assessore regionale alla Salute Riccardo Riccardi, nel centro congressi di piazza San Francesco a Cividale del Friuli, in occasione del convegno su 'Vivere con la demenza: un approccio nuovo per residenti, famiglie e operatori nelle residenze per anziani'. "Raccontate le vostre esperienze, i vostri sforzi - ha esortato Riccardi - perché questo può favorire un cambio di mentalità e contribuire ad assumere quelle scelte dettate da una società che vive molto di più con conseguente aumento delle cronicità, che può contare su tecnologia e ricerca e che presenta bisogni diversi dal passato". "La risposta ai bisogni di salute della comunità deve superare una cultura ancora troppo incentrata sull'ospedale per favorire invece la creazione di un'efficiente rete di gestione delle cronicità sul territorio - ha ribadito Riccardi -. Stiamo lavorando in questa direzione consapevoli che la società ha bisogno di strutture e percorsi diversi e che dobbiamo fare i conti anche con le limitate competenze professionali e le risorse economiche a disposizione". L'esponente della Giunta Fedriga ha poi ricordato le risorse investite a favore delle strutture residenziali, cresciute, dal 2018 ad oggi, da meno di 80 mln ai circa 110mln dell'esercizio finanziario 2023 della Regione. "Le innovative misure che abbiamo avviato - ha concluso Riccardi - partono dal presupposto che le persone anziane affette da demenze e da gravi difficoltà funzionali sono destinate a crescere e che è necessario potenziare l'assistenza sociosanitaria domiciliare migliorando la personalizzazione delle cure". La mattinata è stata dedicata all'approfondimento della malattia di Alzheimer e ai nuovi approcci per il sostegno di famiglie e pazienti. Ad aprire il convegno Piera Beuzer presidente dell'Asp Casa per anziani di Cividale a cui sono seguiti gli interventi dei relatori fra i quali Letizia Espanoli, ideatrice del sente-mente modello, che ha sottolineato l'importanza della cultura e delle parole nei confronti della persona che vive con la demenza oltre alla necessità di togliere le etichette legate alla patologia perché la persona affetta da demenza non è la somma dei sintomi della malattia, non è la sua identità, la demenza non è solo dramma o perdita. ARC/LP/gg