L'assessore: l'iniziativa con Fondazione Fs suscita interesse,
quest'anno oltre ottomila viaggiatori alle diverse manifestazioni
in regione
Pordenone, 21 set - "Anche in questa occasione l'iniziativa
dei treni storici in concomitanza di importanti eventi culturali
e turistici ha mostrato di essere molto gradita al pubblico. Il
progetto sostenuto dalla Regione, fino ad ora ed esclusa la
giornata di oggi, ha registrato la partecipazione di oltre
ottomila passeggeri che hanno aderito alle varie giornate
organizzate nell'intero territorio regionale. Le principali
iniziative culturali e turistiche del Friuli Venezia Giulia sono
coperte anche da questo servizio realizzato in collaborazione con
la Fondazione di Fs e PromoTurismoFVG. Un'opportunità che
consente di fare un'esperienza di viaggio tornando indietro nel
tempo e respirando il fascino dei treni degli scorsi decenni".
Lo ha detto questa mattina l'assessore regionale alle
Infrastrututre e territorio, Cristina Amirante, all'arrivo nella
stazione ferroviaria di Pordenone del treno storico organizzato
dalla Regione - in collaborazione con PromoTurismo FVG,
Fondazione Ferrovie dello Stato e Comune di Pordenone - in
occasione del Festival del libro e della libertà in corso in
città dal 18 al 22 settembre.
Nella giornata di oggi sono due i treni storici previsti proprio
per la 25. Edizione della kermesse del libro. Il primo in
partenza dalla stazione di Treviso con fermate intermedie
Conegliano e Sacile. L'altro in partenza da Trieste, con fermate
intermedia a Monfalcone, Gorizia e Udine. A bordo della tratta
Udine-Pordenone uno speciale viaggiatore narrante, Romano
Vecchiet, bibliotecario ed esperto e appassionato di locomotive
binari e stazioni.
"La Regione - ha aggiunto l'assessore - sostiene e finanzia ogni
anno, stanziando oltre 500 mila euro, più di trenta treni storici
legati ad altrettanti eventi turistico-culturali organizzati sul
territorio da inizio anno fino a Natale. Le iniziative continuano
a registrare un grande successo, gli appassionati sono tanti e
molte persone si avvicinano non avendo mai provato l'esperienza
di viaggiare sui treni storici. Grazie anche a PromoTurismoFVG -
ha evidenziato l'esponente della Giunta regionale - all'interno
delle carrozze si intrattengono i passeggeri con il racconto
della storia dei convogli, della ferrovia e dei luoghi
attraversati".
"Un modo interessate - ha concluso Amirante - di conoscere e
scoprire ancora di più il Friuli Venezia Giulia, regione che a
differenza di altre conserva ancora tante antiche linee
ferroviarie sul proprio territorio anche per l'importanza
strategico-militare che un tempo rivestiva come area di confine".
ARC/LIS/gg