Trieste, 20 set - "Il rapporto tra la Regione e Anci-Compa è
sempre stato molto stretto ed ora, con la sua trasformazione in
Fondazione in house dell'Amministrazione, si è completato un
percorso che mette a disposizione del Comparto unico uno
strumento fondamentale non solo per la formazione ma anche per
aumentarne l'attrattività. Una nuova realtà nella quale crediamo
molto perché porta con sé tutta l'esperienza maturata e apre la
strada a interessanti opportunità".
È il messaggio lanciato dall'assessore regionale alle Autonomie
locali Pierpaolo Roberti durante l'incontro annuale Compacademy
organizzato a Trieste per la comunità dei formatori per la Pa
dalla "Scuola di formazione del Comparto unico del FVG e Centro
di Competenza-Compa Fvg".
L'assessore ha sottolineato che "la formazione, oltre a essere
importante strumento di crescita delle competenze personali e
professionali, favorisce la creazione di contatti e reti che sono
particolarmente utili all'interno del Comparto unico; soprattutto
ora che ci troviamo ad affrontare sfide impensabili solo qualche
anno or sono, a partire della mancanza di personale sia nei
Comuni sia in Regione. La macchina amministrativa deve
fronteggiare una serie di cambiamenti importanti e quindi il
confronto e lo scambio di esperienze al suo interno sarà sempre
più strategico".
Roberti ha poi rimarcato l'altra importante funzione affidata
dalla Regione alla Fondazione: "Rendere più attrattivo il lavoro
pubblico. Ovviamente le procedure d'assunzione sono e resteranno
diverse tra privato e pubblico, ma dobbiamo superare pregiudizi
ancora radicati. Uno studio commissionato dalla Regione ha
evidenziato che i giovani non hanno più come obiettivo lo
stipendio fisso ma cercano la flessibilità, la possibilità di
conciliare la vita privata con quella lavorativa e la
realizzazione professionale e, sbagliando, vedono la Pubblica
amministrazione come un 'moloch' rigido e grigio. Si tratta di un
errore e Compa avrà anche il compito di smontare questi
pregiudizi facendo conoscere ai giovani le possibilità di
carriera all'interno della Pa".
Roberti ha infine spiegato che "già dal prossimo anno la
Fondazione avrà un ruolo importante nel recruiting del personale
regionale, attraverso tutti gli strumenti che oggi possono essere
messi in campo. Attraverso di essa la Regione vuole organizzare
anche corsi-concorsi, che sono uno strumento molto utile per
inserire nuove professionalità all'interno della Pubblica
amministrazione".
ARC/MA/al