Non è esclusa acquisizione scuola San Michele a Sacile, ma è
scelta che spetta all'azienda di Pn
Pordenone, 19 set - "La Regione ha finanziato in sede di
assestamento con 3,5 milioni di euro tutto ciò che le Ater hanno
richiesto. Pertanto nelle valutazioni dell'acquisizione del
patrimonio di Sacile per una sua rigenerazione, l'azienda di
Pordenone forse non l'ha ritenuta al momento una priorità; ciò
non esclude però, che in futuro, non possa rivalutare l'opzione e
quindi procedere a farla propria".
Lo ha detto l'assessore regionale alle Infrastrutture Cristina
Amirante rispondendo in Aula a una interrogazione che verteva
sulla richiesta di spiegazioni in merito a una possibile mancata
assegnazione all'Ater di Pordenone dei fondi con i quali
procedere alla rigenerazione dell'ex scuola San Michele a Sacile.
Le risorse stanziate in assestamento prevedevano un loro utilizzo
anche nell'ambito di una programmazione pluriennale che è stata
illustrata all'Esecutivo ma il cui iter non ha ancora conseguito
l'approvazione definitiva. "Sappiamo - ha detto l'assessore
regionale - come le priorità degli interventi siano definite non
solo in base alle esigenze abitative di una zona ma anche per la
presenza o meno nelle proprie disponibilità di un immobile. Non
va dimenticato infatti che fa la differenza il modo in cui si
riceve un edificio, poiché l'intervento di rigenerazione è molto
più costoso rispetto a una nuova costruzione".
ARC/AL/ma