Maniago, 14 set - "Maniago, con la sua peculiarità nell'ambito
dell'artigianato legato al coltello, è uno degli elementi che
caratterizza il nostro territorio non solo in ambito produttivo
ma anche turistico. È una eccellenza riconosciuta in tutto il
mondo che contribuisce sia alla crescita del tessuto economico
regionale sia all'attrazione dei visitatori in Friuli Venezia
Giulia".
Lo ha detto l'assessore regionale alle Attività produttive Sergio
Emidio Bini in occasione della cerimonia di inaugurazione della
manifestazione "Coltello in festa" in programma oggi e domani a
Maniago. Nel truck "Io sono FVG" in piazza Italia, alla presenza
del sindaco Umberto Scarabello e del presidente del Consorzio
Coltellinai Federico Coassin, l'esponente dell'Esecutivo ha
ricordato come il "fare squadra" tra istituzioni sta giocando un
ruolo importante nelle politiche che la Regione continua a
mettere in atto nel settore turistico.
"La nostra amministrazione, insieme a PromoturismoFvg, i Comuni,
le associazioni di categoria e i Cluster - ha detto Bini - ha
creato un sistema che sta lavorando molto sulla riconoscibilità
del nostro territorio in Italia e nel mondo. E lo sta facendo
promuovendo il marchio 'Io sono Friuli Venezia Giulia' con il
quale esportiamo non solo il saper fare di questo territorio ma
anche le bellezze artistiche e paesaggistiche che la regione può
offrire al visitatore. Stiamo spingendo molto in questa direzione
e i risultati, giorno dopo giorno, stanno venendo a galla, come
dimostrano i dati sulle presenze che sono in costante crescita".
"Maniago - ha aggiunto l'assessore regionale - fa parte di questo
importante circuito regionale che rappresenta una meta di
attrazione turistica importante. Le capacità manuali dell'homo
faber, che qui trovano la massima espressione nel distretto del
coltello, è una di quelle caratteristiche capaci di attrarre
l'attenzione del visitatore. In questo ambito, la manifestazione
Coltello in festa diventa una vetrina e un'occasione di incontro,
al quale la Regione non farà mancare il proprio sostegno".
ARC/AL/ma