Eventi: Roberti, valore immenso ricordo tutti caduti Grande Guerra

Trieste, 11 set - "L'iniziativa voluta dall'Anci è particolarmente significativa per il Friuli Venezia Giulia. Soprattutto il Carso, oltre 100 anni fa, è stato teatro infatti di battaglie cruenti. A partire dall'esperienza drammatica della Grande Guerra la nostra regione ha saputo però creare nel tempo un territorio fertile di scambi culturali e di proficue relazioni fra Paesi vicini in un quadro di pace e fratellanza". Lo ha affermato l'assessore alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti che questa mattina con un videomessaggio è intervenuto a Udine alla presentazione del progetto "Non omnis moriar" dell'Anci. "Dopo gli importanti eventi organizzati in occasione del centenario del primo conflitto mondiale, questa manifestazione riveste un valore immenso anche perché - ha sottolineato Roberti - giunge a un anno da Nova Gorica Gorizia Capitale europea della cultura, un'altra tappa fondamentale del percorso di riavvicinamento fra i popoli di questa parte dell'Europa". L'iniziativa, che ha già ottenuto il patrocinio del Ministero della Difesa, è stata pensata per commemorare i caduti nel nostro territorio di tutte le nazioni coinvolte nella Grande Guerra: Italia, Austria, Bosnia, Repubblica Ceca, Cina, Croazia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Polonia, Romania, Russia, Slovenia, Stati Uniti d'America, Ucraina e Ungheria. La cerimonia avrà luogo al Sacrario di Redipuglia e all'Ara Pacis di Medea il prossimo 11 novembre, data in cui nel 1918 venne firmato l'armistizio di Compiègne tra l'impero tedesco e le potenze alleate. "Ringrazio sentitamente i vertici regionali dell'Associazione nazionale comuni italiani per questo progetto che mi auguro - ha concluso Roberti - possa svolgersi nel miglior modo possibile". ARC/TOF/pph