Presentato dall'assessore alla Difesa dell'ambiente il
regolamento della nuova linea contributiva che sarà lanciata a
ottobre
Trieste, 11 set - "Anche grazie al meritorio impegno di tante
realtà impegnate sul territorio, negli ultimi tempi abbiamo
assistito a un incremento costante delle buone pratiche legate
alla sostenibilità e, parallelamente, a una progressiva riduzione
delle azioni dannose per l'ambiente. Questa tendenza positiva ci
ha spinto a compiere un ulteriore passo in avanti, definendo in
modo più preciso e articolato il significato e l'organizzazione
degli eventi ecosostenibili da sostenere in Friuli Venezia
Giulia. Una misura che abbiamo deciso di presentare con anticipo
a chi negli anni passati ha già partecipato ai bandi Ecofeste ed
Ecosport anche per sciogliere il prima possibile eventuali dubbi".
L'assessore alla Difesa dell'ambiente Fabio Scoccimarro ha
introdotto così oggi a Trieste il nuovo bando della Regione,
pensato per finanziare le manifestazioni ecosostenibili.
"Queste iniziative, dal basso impatto ambientale, non devono
preoccuparsi solo della gestione ottimale dei rifiuti, ma devono
introdurre anche soluzioni innovative, come ad esempio - ha
spiegato Scoccimarro - l'impiego di stoviglie compostabili o
riutilizzabili. Un altro aspetto cruciale è la somministrazione
di bevande alla spina, una scelta preferibile rispetto all'uso di
contenitori in vetro o lattina, perché riduce significativamente
la quantità di rifiuti prodotti".
"Non meno importante - ha aggiunto l'assessore - è la promozione
di comportamenti responsabili di tutte le persone coinvolte.
Questo implica anche un cambiamento nelle modalità di
comunicazione, puntando maggiormente sugli strumenti digitali
decisamente più ecologici".
Il bando, che uscirà nel mese di ottobre, sarà dotato di un
regolamento aggiornato per la concessione dei contributi per le
iniziative organizzate in Friuli Venezia Giulia lungo tutto il
2025.
"Questo regolamento - ha precisato l'esponente della Giunta
Fedriga - è destinato a quelle realtà che organizzano eventi
coerenti con le azioni del programma regionale di prevenzione
della produzione dei rifiuti. Parliamo quindi di soggetti come
associazioni senza scopo di lucro, società sportive - sia
dilettantistiche che professionistiche - e parrocchie".
"Le novità che abbiamo introdotto sono numerose e significative -
ha detto Scoccimarro -. Innanzitutto abbiamo superato le
precedenti linee contributive di EcoSport ed EcoFeste, mantenendo
però l'identità visiva di EcoFVG. Siamo così passati da un
sistema di contributi a sportello all'introduzione di una
graduatoria che sarà vagliata da una commissione apposita".
La commissione avrà il compito di assegnare punteggi basati su
criteri precisi come, ad esempio, la storicità, la durata, la
presenza di certificazioni come l'Iso 20121, l'adozione di forme
di mobilità sostenibile, l'organizzazione di iniziative di
"plogging" (l'attività sportiva che unisce la corsa alla raccolta
di rifiuti) o di pulizia dei fondali marini.
"Verranno inoltre valutate le collaborazioni con fornitori a
chilometro zero per cibo e bevande, le donazioni di alimenti
inutilizzati a onlus o ad associazioni che si occupano della
protezione degli animali e l'utilizzo di gadget e premi di
origine regionale. Un altro criterio particolarmente rilevante -
ha sottolineato l'assessore - sarà l'esclusività dell'evento per
i partecipanti sotto i 18 anni".
"Il nostro obiettivo non è semplicemente quello di incentivare le
buone pratiche per ridurre l'impatto ambientale di sagre, feste o
competizioni sportive. Vogliamo fare molto di più. Per questo
abbiamo già previsto un milione di euro, una cifra - ha
puntualizzato Scoccimarro - che potrà essere rifinanziata in modo
più agevole nella legge di bilancio, qualora il primo
stanziamento si rivelasse insufficiente".
"L'anticipazione dell'uscita del bando è dettata soprattutto dal
fatto che si vogliono avere già a dicembre le indicazioni precise
sui contributi da erogare senza dimenticare - ha concluso - che
finora abbiamo sempre finanziato il 100% delle domande ritenute
ammissibili".
Nel corso della presentazione è stato rimarcato che le domande
dovranno essere inviate tramite il sistema Istanze online (Iol)
della Regione e che il contributo potrà coprire dal 50% all'80%
delle spese ammissibili, fino a un massimo di 20mila euro per
singola istanza. Finanziamento che sarà erogato sulla base dei
punteggi ottenuti. Ogni realtà potrà presentare domanda al
massimo per due differenti manifestazioni.
ARC/TOF/pph