San Giorgio di Nogaro, 4 set - "Il sopralluogo alla Società
Canoa San Giorgio ha avuto la finalità di verificare da una parte
i progetti infrastrutturali che sono già stati finanziati sul
bando 'altri impianti' per lavori che inizieranno a novembre ai
parcheggi interni, al locale antidoping, alla tettoia premiazioni
e al fondo del campetto da gioco, ma dall'altra anche la
possibilità di finanziamento per ulteriori opere propedeutiche ad
ospitare le competizioni di Eyof 2027".
Lo ha reso noto il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con
delega allo Sport Mario Anzil al termine della visita
all'impianto della Società Canoa San Giorgio che sorge sul fiume
Corno su circa 12 mila metri quadrati di proprietà comunale,
accompagnato dal presidente Luca Scaini, del sindaco di San
Giorgio di Nogaro Pietro Del Frate, del vicepresidente della
Federazione italiana canoa e kayak (Fick) Adelfi Scaini.
"Si tratta di un impianto d'eccellenza, strategico per un bacino
molto vasto di sportivi e che vanta un tessuto dirigenziale e di
soci radicato e molto vivace: abbiamo verificato la necessità di
alcune opere utili alle competizioni Eyof" ha aggiunto Anzil.
Nata nel 1968, la società conta 500 soci e 150 atleti dagli 8
anni in poi che si dedicano a tre discipline - canoa, canadese e
cannottaggio - con un palmarés che vanta quest'anno un titolo
europeo, l'oro under 19 e l'argento al mondiale conseguito da
Josef Marcucic, figlio d'arte della prima atleta della società
che ha ottenuto il titolo italiano. Domani la società parteciperà
al raduno italiano di Caldonazzo con 47 atleti under 14, in cui
ha ottenuto ben 12 titoli di migliore società italiana.
Dotata anche di una piscina che ospita d'estate un'ottantina di
bambini per tre corsi di nuoto, la struttura offre anche spazi
per ristorazione comunitaria e ha iniziato un'attività turistica
di scoperta del fiume corno in canoa.
ARC/EP/pph