ROSOLEN, 100 SEMINARI PER COMBATTERE IL SOMMERSO

Trieste, 14 gen - Cento seminari per combattere il lavoro sommerso in Friuli Venezia Giulia attraverso un'adeguata campagna di informazione che, tra fine gennaio ed inizio maggio, promuoverà su tutto il territorio una cultura del lavoro fondata sulla legalità. INIZIATIVA REGIONE, AGENZIA ED INPS - L'iniziativa, frutto di una stretta collaborazione tra Regione, Agenzia regionale del Lavoro e Direzione regionale dell'Inps, è stata presentata oggi a Trieste dall'assessore al Lavoro, Alessia Rosolen, assieme ai direttori dell'agenzia, Domenico Tranquilli, e dell'istituto previdenziale, Rocco Lauria. VOUCHER OPPORTUNITA' PRIMARIA - "Il nostro obiettivo è contrastare efficacemente il lavoro irregolare e sommerso", ha affermato Rosolen, definendo il ricorso ai voucher "un'opportunità di integrazione regolare e ed esentasse del reddito rivolta soprattutto a lavoratori coinvolti nella crisi, giovani, pensionati e casalinghe". VOUCHER, FVG SESTO IN ITALIA - A questo proposito, ha riferito Lauria, con 294.305 voucher venduti tra agosto 2009 e gennaio 2010 (3.084.920 il dato complessivo dell'Italia) il Friuli Venezia Giulia si colloca al sesto posto assoluto (in testa Veneto davanti ad Emilia Romagna e Piemonte) tra le Regioni italiane per l'utilizzo di questo "fondamentale strumento". Nella graduatoria che tiene conto del rapporto con il numero di abitanti, invece, l'estremo Nordest è addirittura secondo dietro al Trentino Alto Adige. DIECI INCONTRI "OPEN DOOR" - I seminari saranno rivolti prevalentemente ad organizzazioni datoriali e sindacali, scuole secondarie, università, enti di formazione, pensionati e giovani, raggiungendo tutti i rappresentanti delle categorie interessate nelle quattro province regionali. Ad una decina di incontri, appositamente definiti "open door", potranno invece intervenire tutti i cittadini interessati (info ed iscrizioni on line su www.agenzialavoro.regione.fvg.it) ai quali, in questo modo, sarà garantita una comunicazione diretta. LE SETTE NOVITA' NORMATIVE - Tra le informazioni che saranno diffuse durante i seminari, sono state anticipate nel corso della conferenza stampa odierna le sette importanti novità apportate alla normativa nazionale del lavoro: 1) per i lavori di giardinaggio, pulizia e manutenzione di edifici, strade, parchi e monumenti il committente può essere anche un ente locale; 2) gli studenti regolarmente iscritti ad un ciclo di studi universitario possono effettuare prestazioni di lavoro accessorio in qualunque periodo dell'anno, anche a favore di enti locali, scuole e università; 3) le prestazioni di lavoro accessorio non vengono più limitate ai soli settori del commercio, turismo e servizi ma sono estese a qualsiasi settore produttivo; 4) i pensionati possono svolgere attività di natura occasionale anche per gli enti locali; 5) per prestazioni di lavoro accessorio si intendono anche quelle attività svolte da maneggi e scuderie; 6) viene estesa la possibilità di svolgere anche nel 2010 prestazioni di lavoro occasionale accessorio per gli enti locali; 7) i titolari di contratti di lavoro a tempo parziale possono svolgere prestazioni lavorative di natura occasionale nell'ambito di qualsiasi settore produttivo, escludendo però l'utilizzo dei voucher presso il medesimo datore di lavoro. ARC/FC