Il vicegovernatore ha partecipato questa sera all'apertura della
grande rievocazione storica a Palmanova
Palmanova, 30 ago - "Grazie a 'Palma alle armi' il Friuli
Venezia Giulia si arricchisce di un evento che miscela in maniera
perfetta storia, cultura e divertimento. Un'iniziativa che
calamita l'attenzione e la curiosità non solo degli appassionati
di rievocazioni storiche ma di un pubblico ogni anno più vasto.
Un risultato entusiasmante per il quale è giusto esprimere la
dovuta riconoscenza all'intera comunità di Palmanova, fortemente
coinvolta nell'organizzazione dell'evento, e alle associazioni
coinvolte che convergono nella città stellata anche dall'estero".
È il pensiero espresso dal vicegovernatore del Friuli Venezia
Giulia con delega alla Cultura Mario Anzil all'apertura
dell'edizione 2024 della rievocazione storica 'A.D. 1615 Palma
alla Armi' che ha preso il via questa sera.
"Siamo orgogliosi che una delle eccellenze del Friuli Venezia
Giulia, per altro già riconosciuta Patrimonio Mondiale
dell'Umanità tutelata dall'Unesco, venga valorizzata presentando
la propria storia in una modalità affascinante e coinvolgente -
ha proseguito Anzil -. La formula adottata con 'Palma alle armi'
è sicuramente vincente sotto ogni punto di vista, perché la
cultura non è rappresentata solo dalla conoscenza di lontani
fatti storici ma anche dalla loro scoperta attraverso
un'esperienza diretta. Un modello sul quale dobbiamo continuare a
investire per valorizzare il nostro territorio".
L'importante manifestazione ha fornito anche l'occasione per
presentare il nuovo gonfalone della città di Palmanova che, come
ha evidenziato il vicegovernatore, rappresenta "un simbolo di
identità e di orgoglio per Palmanova e i suoi cittadini. Non un
semplice stendardo ma un elemento identitario che contribuisce a
mantenere salda la comunità nel rispetto delle sue tradizioni
secolari".
ARC/MA/pph