DISAGI MALTEMPO; RICCARDI: MAGGIOR COORDINAMENTO

Palmanova, 23 dic - Il maltempo dello scorso fine settimana, non solo in Friuli Venezia Giulia ma anche in tutta Italia ed in Europa, è stato tale da considerarsi eccezionale ma questo non vieta, ha osservato oggi l'assessore regionale alla Viabilità, Trasporti e Protezione civile Riccardo Riccardi che oggi a Palmanova ha riunito i vertici regionali dei gestori del trasporto stradale, ferroviario ed aereo, di poter ritenere che "proprio da questa esperienza si possano trarre quei margini di miglioramento che l'utenza giustamente richiede alle istituzioni pubbliche", ha sottolineato lo stesso Riccardi. Dall'odierno incontro con il presidente dell'Aeroporto di Ronchi dei Legionari Sergio Dressi ed il direttore Paolo Stradi, il presidente di Autovie Venete Giorgio Santuz, il presidente di FVG Strade Paolo Polli, il direttore regionale di Trenitalia Mario Pettenella ed il direttore regionale della Protezione civile Guglielmo Berlasso, è in particolare emersa l'esigenza di un coordinamento tra tutti gli enti che gestiscono la viabilità in Friuli Venezia Giulia, "soprattutto per quanto riguarda procedure e tempi di attivazione ma anche per quanto concerne l'informazione", ha evidenziato Riccardi. Indubbiamente, è emerso durante la riunione di Palmanova, la criticità maggiore è stata registrata nel trasporto ferroviario, con una soppressione del 20 per cento dei treni (a cui si è aggiunto il blocco della Casarsa-Portogruaro) nella giornata di domenica e fortissimi ritardi su tutta la rete, che si sono ripercossi sino ad oggi: ieri, martedì, le soppressioni erano pari al 10 per cento, ha osservato Pettenella, ed oggi ancora un residuo 4 per cento, nel mentre - ad esempio - ritardi hanno interessato anche Trieste a causa, però, della difficile situazione nell'area di Piacenza e Voghera, con quattro successive interruzioni sulla linea. Due le principali cause della situazione ferroviaria degli scorsi giorni in regione: le bassissime temperature che hanno ghiacciato numerosi scambi ed il blocco delle porte delle carrozze, in particolare sul vecchio materiale rotabile (gli Ale 801) ancora in esercizio, che verrà finalmente sostituito grazie alle risorse finanziarie della Regione sin dai prossimi anni, ha affermato l'assessore regionale. Secondo Pettenella, infatti, con il rinnovo dei mezzi è possibile ipotizzare una riduzione del 50 per cento dei problemi accusati nei giorni passati. Difficoltà anche sulla rete viaria gestita da FVG Strade, nonostante le azioni preventive di trattamento delle sedi stradali nei giorni del 16, 17 e 18 dicembre, a causa delle temperature molto basse e dei venti gelidi: condizioni particolarissime che hanno ghiacciato alcuni tratti, soprattutto sulla 13, la 352, la 52 e la 355. Anche in questo caso, ha indicato Riccardi, sembra possibile prevedere per il prossimo futuro un'integrazione nelle procedure d'intervento tra Autovie Venete e FVG Strade. L'assessore Riccardi, al termine della riunione, ha quindi compiuto un sopralluogo in elicottero nella zona di confluenza del Vipacco nell'Isonzo, dove le acque hanno superato il livello di guardia. Proseguirà per tutta la notte il servizio di controllo da parte della Protezione civile, che oggi ha impegnato sul territorio regionale, nel complesso, circa 120 volontari di 40 Gruppi comunali. Come proseguiranno le attività di monitoraggio sul litorale, in considerazione del fatto che questa notte e nella notte tra il 24 ed il 25 dicembre ai venti di scirocco si aggiungeranno fenomeni di alta marea (attorno alle ore 03.00). ARC/RM