Demanio: Callari, 1,4 mln a Monfalcone per costruire argine marittimo

Monfalcone, 5 ago - "Il rifacimento dell'argine demaniale marittimo è un intervento fondamentale per la Società vela Oscar Cosulich e per l'associazione pescatori che su quel tratto di mare hanno la loro principale attività. Per questa finalità la Regione ha destinato nell'assestamento di bilancio 1,45 milioni di euro. Oltre a questo, la Svoc sarà beneficiaria anche di un contributo diretto di 150mila euro per il rifacimento della banchina a seguito dei danni subiti dal maltempo". È quanto ha annunciato oggi a Monfalcone l'assessore regionale a Patrimonio e demanio Sebastiano Callari nel corso di una conferenza stampa in municipio per presentare le misure finanziarie disposte nella legge di assestamento di bilancio approvato a fine mese dal Consiglio regionale. Callari ha sottolineato anche "l'introduzione di una nuova funzione nella declaratoria regionale, grazie alla quale anche il Servizio Patrimonio e demanio può svolgere direttamente lavori pubblici per intervenire su proprietà demaniali, aspetto che ci consente di snellire e accelerare le procedure di intervento". Il finanziamento per la realizzazione delle nuove opere a mare dell'argine demaniale è stato assegnato al Comune di Monfalcone che eseguirà i lavori mediante l'istituto della delegazione amministrativa intersoggettiva. Le opere consistono nel posizionamento di palancole metalliche tirantate e rivestite in calcestruzzo (circa 200 metri) in grado di resistere alla corrosione dell'acqua salata. La necessità dell'intervento, già segnalata in passato dagli utenti della zona, è risultata più evidente a seguito delle forti mareggiate dello scorso novembre che hanno causato ingenti danni sul territorio regionale, andando ad impattare anche su aree demaniali marittime già oggetto di monitoraggio. Un plauso alla Regione e al Comune è giunto da Marco Centini, presidente della Società Vela Oscar Cosulich, che conta circa 800 soci. Il cronoprogramma dei lavori prevede la progettazione entro giugno e l'avvio dei lavori subito dopo la Barcolana 2025. ARC/SSA/pph