Welfare: Rosolen, rete negozi per sconti a titolari Carta famiglia

Presentata l'iniziativa "Convenzioni non onerose": l'avviso pubblico per gli esercenti interessati è già on-line sul sito della Regione Trieste, 30 lug - "La costruzione in tutto il Friuli Venezia Giulia di una rete di esercizi commerciali convenzionati per l'applicazione di sconti a favore dei possessori di Carta famiglia rappresenta un nuovo tassello di quel sistema di welfare territoriale che l'Amministrazione regionale da tempo sta mettendo in campo. Con questo intervento vogliamo combattere la perdita di potere d'acquisto dei cittadini e alimentare un ciclo virtuoso a favore della comunità con importanti ricadute per l'economia e il benessere sociale". Lo ha affermato oggi a Trieste l'assessore alla Famiglia Alessia Rosolen nel corso della presentazione dell'iniziativa denominata "Convenzioni non onerose". "Si tratta - ha spiegato Rosolen - dell'applicazione di una scontistica non inferiore al 5% sui prezzi di vendita di generi alimentari e non alimentari a favore dei titolari e dei beneficiari di Carta famiglia. Per coinvolgere gli esercizi commerciali di vendita al dettaglio l'Amministrazione regionale ha avviato una raccolta di adesioni attraverso un avviso pubblico che è già on-line sul sito della Regione". Possono aderire alle convenzioni gli esercizi commerciali, aventi qualsiasi forma giuridica, con sede legale in Friuli Venezia Giulia oppure che abbiano sul territorio regionale una sede operativa o un'unità di vendita di prodotti alimentari e bevande analcoliche. L'adesione è consentita anche a quelle attività che trattano altre tipologie merceologiche: prodotti per la pulizia della casa, per l'igiene personale (esclusi quelli di bellezza), articoli di cartoleria e cancelleria, libri scolastici e non, altri sussidi didattici, medicinali da banco, prodotti farmaceutici e sanitari (sempre esclusi quelli di bellezza), strumenti e apparecchi sanitari, abbigliamento e calzature. "Attualmente i titolari di Carta famiglia sono in tutto 41.144. Per ottenerla - ha precisato Rosolen - bisogna avere almeno un figlio a carico nel nucleo familiare, risiedere in Friuli Venezia Giulia in modo continuativo da almeno ventiquattro mesi e possedere un'attestazione dell'Isee pari o inferiore a 35mila euro in corso di validità". "Da quest'anno - ha precisato l'assessore - la soglia Isee è stata aumentata a 35mila euro. Pertanto la platea potenziale delle famiglie che possono chiedere la Carta Famiglia si è ulteriormente ampliata del 6,3%". Durante la presentazione è stato ricordato che il possesso dell'Isee non è richiesto alle madri con figli minori a carico inserite in un percorso personalizzato di protezione e sostegno all'uscita da situazioni di violenza debitamente attestato. "Sulla mappa pubblicata sul sito della Regione, costantemente aggiornata, è possibile visionare le attività aderenti all'iniziativa. Al momento - ha aggiunto l'esponente della Giunta Fedriga - sono già presenti 87 negozi di una sola catena di distribuzione di generi alimentari, frutto di una precedente convenzione confluita in questa iniziativa". Le attività aderenti che vorranno far conoscere questa scontistica ai propri clienti potranno utilizzare l'apposito materiale promozionale che riceveranno dall'Amministrazione regionale dopo la stipula della convenzione. "Nelle prossime settimane presenteremo questa misura alle diverse associazioni di categoria. L'obiettivo - ha concluso Rosolen - è quello promuovere e incrementare le adesioni a questa iniziativa che vuole contribuire a costruire una società più solidale e maggiormente attenta alle fasce più bisognose della popolazione e a realizzare un network di welfare territoriale in grado di caratterizzare il Friuli Venezia Giulia". Tutte le informazioni sono consultabili a questo indirizzo: https://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/famiglia-casa/politiche -famiglia/FOGLIA18/#id4 ARC/RT/gg