Trieste, 29 lug - "Il tema affrontato dall'importante iniziativa
voluta dal Governo è fondamentale anche per la nostra regione.
Senza personale, formazione, semplificazione e digitalizzazione
nessuna competenza del Friuli Venezia Giulia potrebbe essere
esercitata al meglio. Per fare passi concreti in questo settore
serve continuare sulla strada della leale collaborazione fra
istituzioni analizzando nel dettaglio ogni singola procedura. È
cruciale inoltre insistere sulla interoperabilità dei sistemi
informativi e sulla chiarezza normativa. Troppo spesso
l'incertezza nell'interpretazione delle leggi finisce per portare
a un blocco dell'azione della Pubblica amministrazione".
Lo ha affermato oggi a Trieste il governatore del Friuli Venezia
Giulia Massimiliano Fedriga in apertura di "Facciamo semplice
l'Italia - Parola ai territori", il viaggio lungo il Paese del
Dipartimento della funzione pubblica e del ministro per la
Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo dedicato alla
semplificazione e alla digitalizzazione per il sistema delle
imprese e alle nuove sfide per la Pa del reclutamento e
dell'attrattività, in particolare nei confronti delle giovani
generazioni.
"L'innovazione deve passare attraverso azioni concrete - ha
sostenuto Fedriga -. L'interoperabilità dei sistemi informativi e
lo scambio dei dati sono oggi passaggi sempre più necessari per
affrontare le sfide che abbiamo davanti a partire dal Piano
nazionale di ripresa e resilienza che presenta ancora oggi
problematiche da superare".
Nel corso del suo intervento il governatore Fedriga ha ricordato
la pressoché totale adesione al fascicolo sanitario elettronico
da parte dei cittadini della regione e alcuni importanti progetti
messi in campo in Friuli Venezia Giulia.
"La nostra è senz'altro una regione virtuosa - ha sottolineato -.
Possiamo vantare infatti quasi 2.200 chilometri di fibra ottica
di dorsale in grado di collegare 1.300 sedi della pubblica
amministrazione, compresi Comuni, ospedali e oltre 400 istituti
scolastici. Una rete che raggiunge anche le zone industriali del
nostro territorio".
"Inoltre, sulla base di un protocollo di intesa tra Regione,
Prefettura di Trieste e Direzione investigativa antimafia,
abbiamo messo in campo l'applicazione Giga Fvg, creata da Insiel,
che ci consente di digitalizzare le iniziative di controllo e di
verifica sui cantieri e sui dati inseriti da stazioni appaltanti
e operatori economici. Questa soluzione informatica - ha
precisato il governatore - ci ha messo nelle condizioni di
potenziare enormemente le azioni di prevenzione della corruzione
e di monitoraggio antimafia dei cantieri su larga scala,
minimizzando il rischio di blocco delle attività imprenditoriali".
"Recentemente - ha aggiunto - abbiamo anche approvato una legge
innovativa per la creazione della Scuola di formazione del
Comparto Unico. Oltre a una migliore preparazione dei funzionari
a vantaggio dei cittadini e degli enti locali, con la
trasformazione della Fondazione Anci Compa in una realtà in house
dell'Amministrazione regionale, vogliamo realizzare una serie di
attività per avvicinare soprattutto i giovani alla pubblica
amministrazione".
ARC/RT/gg