L'assessore: debutta nuova misura a sostegno dei pensionati al
minimo e con Isee basso, ulteriori 7,3 mln per Dote Famiglia
Pordenone, 25 lug - "Le risorse economiche a favore delle
famiglie, del lavoro e del diritto allo studio stanziate per il
triennio 2024-2027 ammontano a oltre 65 milioni di euro. Somma
che si aggiunge agli oltre 215 milioni previsti nella Legge di
bilancio del 2024. La famiglia, intesa nel suo complesso,
continua a essere considerata una priorità con particolare
attenzione dedicata sia alla misura Dote famiglia, sulla quale
vengono stanziati oltre 7 milioni, sia ad una misura innovativa
che, con 45 milioni, introduce un sostegno aggiuntivo per i
pensionati con una soglia Isee di 15mila euro".
Lo ha sottolineato questa sera l'assessore regionale al Lavoro,
formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia, Alessia
Rosolen, dopo l'approvazione in Consiglio regionale degli
articoli della legge sull'assestamento di bilancio riguardanti le
materie di sua competenza.
Con un emendamento jolly, del valore di 45 milioni, la norma
legata all'assestamento introduce una misura - che sarà attuata
in collaborazione con l'Inps, per renderla più semplice e
automatica possibile - a favore dei pensionati al minimo. "Un
sostegno aggiuntivo - come ha spiegato Rosolen - versato ai
pensionati residenti in Friuli Venezia Giulia destinatari di un
trattamento previdenziale o assistenziale pari al minimo e
appartenenti a un nucleo famigliare che esprima un valore Isee
non superiore a 15 mila euro. Il contributo verrà definito con
regolamento quando si avrà contezza della platea effettiva".
Rispetto poi alla Dote Famiglia, l'assessore ha evidenziato:
"Quest'anno sale a 560 euro l'importo riconosciuto e viene
innalzato da 30mila a 35mila euro il limite Isee per poter
presentare domanda. Per soddisfare le richieste della platea
ampliata dei beneficiari - ha annunciato l'esponente della Giunta
- vengono stanziati ulteriori 7,3 milioni. Dal 2025, inoltre,
grazie a una norma inserita in legge di assestamento, i genitori
in possesso di certificato di vedovanza potranno presentare
domanda di Dote Famiglia in assenza di attestazione Isee. Lo
stesso varrà per la Dote Scuola, rispetto alle spese di
ospitalità nelle strutture convittuali e per l'abbattimento dei
costi di iscrizione alle scuole paritarie".
Ulteriori risorse vengono stanziate per la riduzione delle rette
degli asili nido. "Per fare fronte agli aumenti di costi di
gestione dei nidi determinati dal rinnovo del contratto
collettivo nazionale degli educatori - ha spiegato Rosolen - e al
fine di evitare che tale rincaro gravi sulle famiglie, vengono
stanziati ulteriori 1,5 milioni a favore degli enti gestori degli
stessi asili".
Risorse per 450 mila euro, inoltre, sono previste per attività
integrative extrascolastiche nei Comuni delle Aree interne della
regione. "Con questa misura sperimentale - ha illustrato
l'assessore - si intende, da un lato ampliare le opportunità di
crescita, formazione e socializzazione degli alunni, dall'altro
intervenire con misure di sostegno alle famiglie in quelle aree
del territorio regionale maggiormente a rischio marginalizzazione
e spopolamento".
Sul fronte del diritto allo studio, 3,5 milioni sono destinati al
Pacchetto scuola. "Consentiranno - ha precisato l'assessore - di
garantire un miglioramento dell'offerta didattica e organizzativa
del sistema scolastico del Friuli Venezia Giulia e un corretto
avvio dell'anno scolastico 2024/2025".
Nel capitolo "lavoro" vengono inoltre stanziati ulteriori 1,3
milioni. "Un impegno economico - ha concluso Rosolen - a sostegno
delle imprese che hanno stipulato contratti di solidarietà
difensivi e a favore dell'integrazione della retribuzione dei
lavoratori interessati alla conseguente riduzione di orario".
ARC/LIS/al