ASSESTAMENTO. FORZA ITALIA: STOP A DERIVA IDEOLOGICA A UDINE

(ACON) Trieste, 25 lug - "La Sinistra si ostina a piegare le esigenze reali di Udine a logiche di bassa propaganda politica. Non accettiamo che l'opposizione in Consiglio regionale provi a fare del sindaco De Toni un martire politico: questa deriva ideologica sta creando gravi danni al capoluogo friulano e il prezzo lo stanno pagando i cittadini, che faticano a riconoscere la loro città e vivono in una condizione di crescente destabilizzazione e profonda preoccupazione e insicurezza". Così il gruppo di Forza Italia, in una nota, con i consiglieri Andrea Cabibbo, Roberto Novelli e Michele Lobianco, nel puntualizzare che "ormai ogni pretesto è buono per riaccendere una polemica che è solo funzionale ad alimentare una narrazione secondo cui la Regione matrigna punisce la ribelle Udine. In realtà, ci pensano il sindaco De Toni e la sua Maggioranza a penalizzare i cittadini, con politiche inesistenti sulla sicurezza e con un'assenza totale di visione strategica per il futuro prossimo di Udine". Secondo Novelli "al netto dei finanziamenti che non sono mai mancati, il vero tema politico è che la Regione, correttamente, rivendica la facoltà politica di premiare progetti nei quali crede. Da città pulita, elegante, tranquilla e a misura d'uomo, Udine sta mutando radicalmente le sue caratteristiche, tanto da rendere cupo e fosco il quadro generale. I numeri parlano chiaro: a Udine sono arrivati quasi 300 milioni di euro perché la Regione tiene alla città e ai suoi cittadini". ACON/COM/sm