L'assessore nell'incontro con gli ordini professionali: prevista
formazione e affiancamento dei professionisti sull'avvio del
nuovo portale informatico per il deposito dei progetti
Pordenone, 22 lug - "A settembre partirà l'iter amministrativo
per l'attuazione del regolamento attuativo legato alla riforma
della legge 16/2009, entrata in vigore con la Legge regionale
2/2024 di aprile, nell'ambito delle procedure di costruzione in
zona sismica. Sempre a settembre, sarà avviato anche il nuovo
portale informatico per il deposito online dei progetti
strutturali e della documentazione delle opere, che procederà
gradualmente e sarà accompagnato nella prima fase dalla
formazione e dall'assistenza di tutti i professionisti
interessati attraverso incontri formativi. Ringraziamo perciò
tutti gli ordini professionali per la collaborazione e l'apporto
che continuano a dare nell'attuazione della riforma che punta a
semplificare le procedure e a rendere il sistema operativo
omogeneo su tutto il territorio regionale".
Lo ha detto oggi a Pordenone l'assessore regionale alle
Infrastrutture e territorio, Cristina Amirante, partecipando a un
incontro - nella sede della Regione - con gli ordini
professionali regionali degli ingegneri, degli architetti, dei
geologi e con i collegi dei geometri e geometri laureati e dei
periti, volto proprio a fare il punto sullo stato di avanzamento
della riforma che con la legge 2/2024 dell'aprile scorso ha
modificato la norma regionale 16/2009 sulle costruzioni in aree
sismiche.
"Con l'introduzione graduale del portale informatico e
l'accompagnamento formativo dei professionisti - ha evidenziato
Amirante, constatando l'accordo e la disponibilità di tutti gli
ordini professionali - si arriverà per passi successivi alla
uniformità di trattamento. Le pratiche relative ai calcoli
strutturali delle opere, a differenza di quanto avvenuto fino a
oggi, saranno presentate allo stesso modo e si avrà un tempo di
risposta analogo in tutti e quattro i territori provinciali della
regione. Ciò comporterà evidentemente una maggiore velocità nei
tempi di risposta da parte degli uffici regionali, oltre a una
maggiore certezza sui tempi del procedimento. Senza contare - ha
fatto notare l'assessore - i notevoli vantaggi per i
professionisti derivanti dalla possibilità di presentare
digitalmente la documentazione".
"Questo consentirà anche di uniformare - ha precisato l'esponente
della Giunta regionale - il lavoro degli uffici della Regione che
potranno così avere un unico standard di trattamento e uguali
procedure su tutti i territori, mantenendo ovviamente le
specificità di ogni singolo territorio".
Parlando del regolamento attuativo già in bozza, l'assessore ha
precisato: "Una volta definito il testo del regolamento, sempre
attraverso l'approccio partecipato con Ordini e categorie
professionali, lo dirameremo affinché tutti i professionisti
iscritti possano conoscere le novità in anticipo rispetto
all'iter amministrativo che il provvedimento seguirà per
l'approvazione definitiva. Così come dalle prime settimane di
settembre i professionisti potranno accedere al nuovo portale e
provare, attraverso delle simulazioni, a inserire delle
pratiche-test con l'accompagnamento della formativa e
dell'addestramento anche attraverso incontri specifici che
saranno concordati nelle sedi degli Ordini professionali".
Rispetto alla fase formativa, l'assessore ha annunciato anche
l'avvio di una sorta di task force di tecnici che possa assistere
i professionisti nelle "operazioni prova" di caricamento dei dati
delle opere strutturali.
"Dopo questa prima fase - ha spiegato inoltre l'assessore - si
passerà alla fase sperimentale, che potrà essere verso gli ultimi
mesi dell'anno in accordo con le categorie professionali, nella
quale sarà avviato il deposito obbligatorio delle pratiche. In un
primo tempo si individueranno alcune procedure legate a opere
meno complesse per poi, via via, passare a opere maggiormente
strategiche rispettando l'entrata in vigore graduale del nuovo
sistema e sempre nel confronto continuo con le categorie".
ARC/LIS/ma