L'assessore in visita all'azienda di San Quirino leader mondiale
nella filiera delle macchine per i tappi
San Quirino, 19 lug - "Aziende coma la Maca Engineering di San
Quirino rappresentano un orgoglio per il Friuli Venezia Giulia. I
forti investimenti in innovazione, l'incremento dell'occupazione
di alto profilo professionale, l'essere leader mondiali in un
importante mercato di nicchia e un export attorno al 90 per cento
rendono questa azienda protagonista nel mondo. Una delle tante
eccellenze produttive di cui il nostro territorio è ricco e alle
quali la Regione guarda con molta attenzione poiché costituiscono
dei modelli per quello che sarà il futuro manifatturiero evoluto
da qui a prossimi anni".
Lo ha detto oggi l'assessore regionale alle Attività produttive,
Sergio Emidio Bini, visitando la Maca Engineering di San Quirino
(Pordenone). L'azienda - come illustrato durante l'incontro
dall'amministratore delegato Federico Zannier, che è anche Chief
strategy officer del Gruppo - è leader mondiale nella produzione
e installazione di macchine e impianti per la produzione di tappi
in plastica e in alluminio per molteplici settori, tra i quali
alimentare, detergenti e cosmetica.
Maca Engineering - circa 60 addetti a San Quirino, 80 complessivi
con un recente acquisizione in Toscana - è una società che fa
parte della multinazionale Arol, gruppo piemontese di proprietà
della famiglia Cirio specializzato nella produzione di sistemi di
tappatura (cioè macchine per applicare i tappi ai contenitori) ed
è leader mondiale con una produzione di oltre mille macchine
all'anno (34 mila quelle installate) occupando circa mille
addetti nelle diverse sedi del mondo fatturando circa 165
milioni. La società ha attuato investimenti multi-milionari negli
ultimi anni con ricadute nel territorio del Friuli Venezia
Giulia. Si stima che oltre la metà dei tappi in alluminio
prodotti nel mondo sia prodotto con tecnologie realizzate in
regione.
"Maca - ha sottolineato Bini - sta attuando un piano di
aggregazioni poiché ha capito che la crescita dimensionale è
cruciale per il futuro. Così come punta
nell'internazionalizzazione e nel cercare sempre nuovi mercati
per l'export, oltre a cercare di fare rete sul territorio, anche
con le Università, per accrescere l'attrattività verso nuove
competenze e talenti professionali. Sono proprio queste le
fondamentali direttrici strategiche - ha evidenziato l'assessore
- che ci vengono indicate dal "Piano Agenda Fvg Manifattura
2030", presentato proprio ieri a Trieste, che punta a attrezzare
il sistema industriale regionale per il prossimo decennio. Maca
Engineering può considerarsi un esempio da seguire lungo questo
percorso".
ARC/LIS/pph