ILLY ALLA CONSEGNA DEI PREMI DEL LAVORO A UDINE

Udine, 05 dic - Diciotto lavoratori, trentun aziende, otto imprenditori e quattro studenti hanno ricevuto questo pomeriggio al Teatro Nuovo di Udine i riconoscimenti per il "Progresso e il Lavoro Economico", nell'ambito della tradizionale manifestazione promossa dalla Camera di Commercio di Udine. Alla cerimonia, che vuole rendere omaggio ed esaltare le figure ed i valori etici dell'impresa, sono intervenuti i presidenti della Giunta regionale Riccardo Illy e del Consiglio Alessandro Tesini, gli assessori regionali Enrico Bertossi e Franco Iacop, consiglieri regionali, parlamentari e rappresentanti delle categorie economiche. Come avviene ogni anno, l'occasione ß stata utile anche per un'analisi a tutto campo della situazione economica, dal contesto internazionale a quello locale. Situazione che vede l'economia mondiale viaggiare su tassi del 5 per cento, quella europea si ß rimessa in moto, in Italia le proiezioni parlano di un più 1,8 per cento e nel Nord Est il tasso ß superiore alla media nazionale. Nel Friuli Venezia Giulia "dove siamo ancora in accelerazione", ha commentato Illy, questo risultato ß stato accompagnato dalla positiva azione della Regione che si ß posta l'obiettivo di stimolare la crescita economica intervenendo a favore di tutti i fattori che servono all'impresa ed alla sua crescita. Questo, valorizzando le risorse umane ("Abbiamo un buon indice di persone laureate ed il 43 per cento dei giovani ß iscritto all'universitÖ"), e sono stati moltiplicati gli interventi a favore dell'innovazione ("Il primo posto dell'UniversitÖ di Udine conseguito al Premio nazionale dell'innovazione, ieri sera, ß un' eloquente testimonianza della vocazione alla ricerca: in questo modo Udine si consacra capitale dell'innovazione "). Significativo anche l'intervento della Regione nel campo delle risorse finanziarie (con la riorganizzazione della finanziaria regionale Friulia); ß stata migliorata anche l'efficienza della macchina amministrativa e la nuova legge sulle Autonomie locali realizza di fatto una riforma di tipo federale. Il presidente della Regione ha accennato anche all'intervento di riduzione selettiva dell'Irap per le imprese virtuose, che libera risorse importanti per la produttivitÖ. A livello centrale ci sarebbe invece bisogno, ha osservato Illy, di "un'azione più efficace del Governo sul cuneo previdenziale per porre mano ad una riforma strutturale tesa a ridurre gli oneri previdenziali". Fra i problemi aperti, Illy, ha citato quello dell'approvvigionamento energetico, dove la Regione sostiene l'opportunitÖ di realizzare un terminal di rigassificazione e la necessitÖ di favorire le importazioni di energia elettrica dall'Austria e dalla Slovenia; vi ß poi l'esigenza di realizzare in Friuli Venezia Giulia alcune riforme strutturali che consentano di migliorare ulteriormente la competitivitÖ del Sistema regione. "L'economia cresce con imprenditori capaci e lavoratori preparati - ha concluso il presidente - ma a patto che ci sia un clima di fiducia, quello che ho respirato questa sera a Udine grazie alla cerimonia proposta dalla Camera di Commercio". Dal canto suo Il presidente dell'Ente camerale udinese Adalberto Valduga dopo aver sottolineato la positiva azione della Regione "che ha collocato l'economia al centro della sua attivitÖ", ha insistito sulla necessitÖ di promuovere, in un contesto di condivisione, i valori dell'impresa. Per la capacitÖ di intraprendenza e innovazione questo territorio, secondo il presidente della Provincia Marzio Strassoldo, viene collocato, non a caso, ai vertici delle graduatorie nazionali riguardanti lo sviluppo economico. Una modernizzazione legata ad una forte identitÖ, ha aggiunto il sindaco di Udine Sergio Cecotti, dove i centri di ricerca, l'innovazione, la qualitÖ della produzione attingano alle solidi radici del passato. ARC/RCR