(ACON) Trieste, 10 lug - Approvato in I Commissione integrata
presieduta da Alessandro Basso (FdI), l'articolo 6
dell'Assestamento su beni e attività culturali, sport e tempo
libero, che comprendendo interventi per 132 milioni di euro,
ponendo il Friuli Venezia Giulia al primo posto in Italia per
investimenti di risorse pubbliche su sport e cultura.
Durante l'illustrazione, l'assessore regionale alle Finanze
Barbara Zilli, in sostituzione dell'assessore di competenza,
Mario Anzil, ha presentato un emendamento all'articolo
organizzato in più punti e approvato a maggioranza. In
particolare, si prevede una modifica normativa sulle regole
relative alle attività culturali, consentendo che gli incentivi
annuali, disciplinati dalla legge regionale 16 del 2024, possano
essere concessi non soltanto per graduatoria ma anche previa
procedura valutativa a sportello.
In merito ai sistemi bibliotecari, si provvede alla revisione
degli standard fissati nel 2016 per i prestiti, in quanto sono
calate sostanzialmente le procedure rispetto al periodo
precedente la pandemia. Una norma transitoria permetterà di
fotografare la nuova situazione di accesso e uso delle
biblioteche. Anche in merito alle catalogazioni museali, le
procedure potranno essere presentate a sportello.
Per il progetto pilota di Borgo Castello, previsto nel Pnrr, i
fondi per i programmi culturali potranno essere erogati anche con
la presentazione di rendiconti parziali di singoli moduli
progettuali, senza necessariamente presentare fideiussione
bancaria o assicurativa.
Vengono poi chiarite le modalità di erogazione del contributo per
l'Unione ginnastica Goriziana, che ha ottenuto un aiuto di 730
mila euro per la ristrutturazione della sede. Dopo l'inizio dei
lavori, e un anticipo ricevuto di 55 mila, pari al massimo
consentito, l'associazione non ha potuto far fronte ad una
fideiussione di più di mezzo milione di euro: ora potrà contrarre
fideiussioni parziali di minore entità.
L'emendamento prevede inoltre che l'esecuzione dei lavori per il
Parco Basaglia di Gorizia passi da Erpac alla direzione
Patrimonio, in qualità di stazione appaltante, per alleggerire la
mole di lavoro dell'ente nel periodo di Go!2025. Vengono poi
confermati gli incentivi triennali per la cultura che verranno
garantiti anche in caso di cambio di denominazione giuridica dei
soggetti richiedenti.
Durante la discussione, il consigliere Furio Honsell (Open
Sinistra Fvg) ha chiesto chiarimenti sulle variazioni nel sistema
delle biblioteche, considerate "luoghi di aggregazione
fondamentali, soprattutto per alcune fasce di età". Honsell ha
inoltre domandato di poter allargare la prassi delle agevolazioni
sulla questione delle fideiussioni anche ad altri campi d'azione
ed intervento.
Andrea Carli (Pd) ringraziando la direzione Cultura per il grande
lavoro svolto, ha chiesto conferma degli importi aggiuntivi
all'Assestamento per quanto concerne cultura e sport. Il collega
di partito Francesco Martines vorrebbe includere l'orario nelle
presentazioni a sportello e si è informato sul passaggio di
competenze dei lavori al Parco Basaglia. Infine, Il capogruppo
dem, Diego Moretti, ha espresso forti timori per la modalità di
presentazione delle domande di contributi a sportello "che vanno
bene in termini di semplificazione, ma non vorremmo diventassero
un'ingiustizia che premia i più informati".
La direzione Cultura ha chiarito i termini e le modalità per la
presentazione delle domande a sportello e sottolineato quanto sia
calata la fruizione in termini di richieste e prestito di volumi
nelle biblioteche: la necessità di rivedere gli standard nasce
infatti, dal cambio di abitudini rilevato a seguito di una
maggiore digitalizzazione ascrivibile al periodo post pandemia.
È stato infine presentato un ulteriore emendamento da parte della
consigliera Rosaria Capozzi (Movimento 5 stelle) per soddisfare
le richieste in merito alla realizzazione di campi di padel, con
l'inclusione di altri comuni del territorio e l'aumento delle
risorse da 50 a 313 mila euro. Su richiesta dell'assessore Zilli,
però, il documento è stato ritirato.
Domani l'esame della manovra di assestamento proseguirà in I
Commissione con gli articoli di competenza degli assessori
Riccardi (Salute e Protezione civile), Rosolen (Istruzione,
Lavoro e Università), Scoccimarro (Difesa ambiente ed Energia),
Amirante (Infrastrutture) e Zilli (Risorse finanziarie).
ACON/MV-fc