Zilli, tema sfidante che deve tenere in considerazione le
esigenze del mercato e ruolo pubblico
Trieste, 8 lug - "In un contesto geopolitico come quello
attuale diventa fondamentale sostenere il trasporto ferroviario
combinato con quello marittimo che lo rende più competitivo,
aumentando del 30% l'attrattività di un porto, ma siamo
consapevoli dei maggiori costi di gestione soprattutto laddove i
traffici non sono ancora perfettamente sviluppati. Gli aiuti di
Stato sono quindi strategici per garantire anche la
sostenibilità, l'innesco di quel meccanismo fondamentale anche
per la decarbonizzazione. Le novità illustrate oggi potrebbero
dare una spinta positiva al settore del trasporto ferroviario e
combinato oltre ad un importante supporto alla piattaforma
logistica del Fvg".
Lo ha detto, oggi, in apertura del convegno 'Aiuti di Stato per
il trasporto ferroviario e multimodale: si cambia pagina',
organizzato dalla Regione Friuli Venezia Giulia, l'assessore
regionale alle Infrastrutture e Territorio, Cristina Amirante,
intervenuta con l'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli,
nell'auditorium del palazzo della direzione centrale Finanze a
Trieste.
"La Regione si è mostrata da sempre molto attenta alla tematica
dei trasporti e della logistica più in generale - ha sottolineato
Amirante -, settori nei quali si è investito specie negli ultimi
anni al fine di contribuire allo sviluppo e all'efficienza degli
stessi; ricordo gli aiuti concessi dalla Regione mediante gli
strumenti della legge regionale 7/2004 sugli interventi per lo
sviluppo del trasporto combinato e della Legge regionale 15/2004
sugli interventi per lo sviluppo dell'intermodalità".
"In quest'ottica - ha aggiunto Amirante - la Regione ha colto
tempestivamente la particolare importanza dell'argomento del
convegno organizzando l'incontro odierno a pochi giorni dalla
pubblicazione delle nuove regole della Commissione Ue allo scopo
di raccogliere le voci dei principali degli interlocutori del
sistema logistico e dei trasporti, sia dal punto di vista
istituzionale che operativo, per rispondere fin da subito alla
consultazione pubblica lanciata sul tema dalla Commissione
europea".
"Il tema degli aiuti di Stato è sfidante: deve tenere in
considerazione le esigenze del mercato e le possibilità
dell'intervento pubblico", ha detto Zilli esprimendo un
apprezzamento per il convegno odierno che punta l'obiettivo sulle
normative europee nella prospettiva di una semplificazione degli
adempimenti e di una più razionale, funzionale e flessibile
disciplina degli aiuti in riferimento al trasporto ferroviario e
multimodale: "Un settore - ha aggiunto - che costituisce in
Friuli Venezia Giulia, crocevia privilegiato del traffico merci a
livello internazionale, un rilevante fattore di sviluppo in
relazione al quale, peraltro, l'Amministrazione ha già avviato
importanti iniziative, fra queste, la Zona logistica
semplificata, di imminente approvazione, e la Carta degli aiuti a
finalità regionale, in cui sono state individuate le aree
geografiche regionali nelle quali le imprese possono ricevere
aiuti (cosiddette zone assistite), in misura maggiorata rispetto
a quanto consentito nelle aree non incluse. Si tratta di
un'opportunità per mantenere elevata la competitività del nostro
sistema regionale attraverso semplificazioni amministrative che
riducono i tempi degli iter autorizzatori e un incremento
dell'intensità dei sostegni finanziari concedibili nella zona
retroportuale estesa nelle aree di sviluppo industriale".
L'incontro odierno si è incentrato sulla proposta della
Commissione europea di nuove regole sugli aiuti di Stato nel
settore dei trasporti, pubblicate il 18 giugno 2024; trattasi,
più in particolare, del progetto di regolamento (Tber - Transport
Block Exemption Regulation) sugli aiuti nel settore ferroviario,
delle vie navigabili interne e dei trasporti multimodali; nonché
del progetto di Orientamenti in materia di aiuti di Stato a
favore dei trasporti terrestri e multimodali, ovvero le nuove
Linee guida che sostituiranno gli Orientamenti del 2008 sugli
aiuti di Stato alle imprese ferroviarie (cosiddetti "orientamenti
ferroviari"), ampliandone pertanto la portata con riferimento
alle categorie di beneficiari ed alle categorie di aiuti previste.
Le nuove regole europee sull'argomento degli aiuti di Stato sono
state esposte da Olga Simeon, attaché aiuti di Stato della
Rappresentanza permanente d'Italia presso l'Unione europea,
mentre la successiva tavola rotonda è stata moderata da Alexio
Picco, consulente della Commissione Europea - Dg Move per lo
spazio marittimo europeo e managing director di Circle group.
ARC/LP/pph