Fattori chiave sono accessi uguali, diritto allo studio,
internazionalizzazione e trattamenti di welfare e di salario
Trieste, 13 giu - "Il successo dei percorsi universitari è
legato alla sfida di innovare con visione, su quattro punti:
accessi uguali agli atenei anche a chi proviene da istituti
tecnico-professionali, garanzia integrale del diritto allo
studio, nuova visione della didattica e competitività sui salari
e sul welfare".
È il messaggio che l'assessore regionale all'Università Alessia
Rosolen ha portato oggi all'Ateneo triestino dove è stato
presentato il rapporto Almalaurea 2024 sul profilo e la
condizione occupazionale dei laureati.
Rosolen ha evidenziato come "il governo nazionale stia lavorando
ora alla costruzione di filiere tecnico-professionali agganciate
non solo al mercato del lavoro ma alla verticalità che porta
all'alta formazione. È necessario - ha detto l'assessore -
costruire percorsi in cui gli accessi all'università siano uguali
anche per chi proviene dagli istituti tecnico-professionali e
dagli Its, a fronte dell'enorme fabbisogno di laureati cui
assisteremo nei prossimi anni".
Per quanto riguarda il diritto allo studio, "questo deve essere
garantito al 100 per 100 e ciò in Friuli Venezia Giulia si
verifica grazie ai finanziamenti che la Regione garantisce. In
prospettiva anche le risorse del Fse e delle altre politiche
europee dovranno contribuire non solo al sostegno dei percorsi di
laurea e di dottorato ma anche alla fase didattica precedente e
all'accesso agli atenei".
L'assessore ha anche osservato che "sta cambiando la visione
della didattica. Il tema dell'internazionalizzazione e della
metodologia di docenza con l'uso veicolare delle lingue straniere
è un punto di modernità su cui concentrarsi".
Aspetto finale e decisivo indicato da Rosolen è la competitività
dell'Italia, "che dipende dalla capacità del nostro Paese di
trattenere qui chi ha fatto alta e altissima formazione. La sfida
si gioca sul welfare, sul quale siamo più attrezzati a giocare la
partita, e sui salari, tema che investe il fabbisogno del settore
privato ma anche di quello pubblico".
ARC/PPH/ma