Inaugurato il nuovo centro sportivo nel capoluogo giuliano. Da
Regione sostegno a proposte di project financing nel territorio
Trieste, 6 giu - Un progetto pubblico-privato di enorme
valenza dal punto di vista sportivo, educativo ed economico.
Mettere a disposizione dei giovani un luogo dove poter fare
sport, studiare, svagarsi e socializzare in un'unica grande area
darà loro la possibilità di vivere un'esperienza unica nel
territorio. Trieste Campus si pone inoltre come un esempio
virtuoso di project financing: la Regione vuole sostenere questa
tipologia di progetto prevedendo uno specifico contributo per
tutti i Comuni che vorranno elaborare simili proposte.
È la sintesi di quanto ha comunicato il governatore del Friuli
Venezia Giulia all'inaugurazione di Trieste Campus, la cittadella
dello sport sorta dal recupero di un'area degradata nel capoluogo
giuliano che, oltre ai campi sportivi aperti alle società e a
praticanti di ogni età, abilità e livello agonistico, comprende
anche spazi adibiti allo studio e ad altre attività di
doposcuola. Il taglio del nastro si è svolto questa mattina alla
presenza, tra gli altri, anche del vicegovernatore con delega
allo Sport e degli assessori regionali alla Difesa dell'ambiente
e alle Autonomie locali.
Come evidenziato dal governatore, il rapporto di collaborazione
pubblico-privato su cui si fonda il progetto di Trieste Campus
consente di creare un sistema in grado di autosostenersi
economicamente, evitando sprechi di risorse e favorendo così la
promozione e la diffusione dello sport come mezzo di inclusione,
condivisione e arricchimento reciproco.
Il vicegovernatore con delega allo Sport, dopo aver sottolineato
come il Friuli Venezia Giulia sia tra le regioni italiane che più
investono in ambito sportivo, ha ringraziato il presidente di
Trieste Campus per aver aperto la strada verso una nuova visione
dello sport, perseguibile tramite il coinvolgimento di mecenati,
imprenditori e competenze a fianco delle istituzioni.
Anche l'assessore alla Difesa dell'ambiente ha rivolto il proprio
ringraziamento al presidente di Trieste Campus, ricordando il
titolo di Cavaliere del Lavoro recentemente conferitogli dal Capo
dello Stato. Il rappresentante dell'Esecutivo ha inoltre posto
l'accento sul crescente interesse da parte del mondo
imprenditoriale per lo sport e in particolare per i giovani,
nell'ottica di una riqualificazione urbana e ambientale su cui
sono stati ripensati servizi e strutture come già avviene, ad
esempio, negli Stati Uniti.
Secondo l'assessore alle Autonomie locali, l'inaugurazione di
Trieste Campus segna una svolta straordinaria per lo sport
professionistico, amatoriale, paralimpico e integrato della
regione. Un investimento vincente, frutto di un partenariato che
porterà benessere, partecipazione, salute e integrazione in una
delle città più sportive d'Italia.
Il Campus comprende una palestra per le attività di training, una
sala corsi per le diverse discipline a corpo libero, una sala
scherma e una dedicata al karate; all'esterno il tetto del
parcheggio sottostante è stato trasformato in un campo da tennis,
tre campi da padel, uno di pickleball e un campetto per sport di
squadra come pallacanestro e pallavolo. All'impianto - che vedrà
protagoniste Pallanuoto Trieste, Unione Sportiva Triestina Nuoto,
Fiamma Karate, San Giusto Scherma, Tennis Events, Scout Amis e
Calicanto - si aggiungerà la storica palestra per la
pallacanestro e la pallavolo di via Locchi, che Trieste Campus
ristrutturerà - sempre in partnership con il Comune - nei
prossimi mesi, riattivando anche una storica tribuna e
completando così anche il secondo lotto del progetto.
ARC/PAU/ma