Udine, 25 set - "Il nido aziendale è un servizio davvero importante per i dipendenti con figli piccoli perché consente loro di saperli custoditi in una struttura sicura e fisicamente vicina al loro posto di lavoro. E', dunque, un passo importante per le politiche di conciliazione tra lavoro e famiglia".
Lo ha affermato l'assessore regionale all'Organizzazione e Personale, Andrea Garlatti, inaugurando l'asilo nido aziendale "Il Girotondo" di Udine, presente anche l'assessore regionale alle Politiche per la famiglia, Roberto Molinaro.
L'Amministrazione regionale, è stato ricordato, ha deciso di investire direttamente su un progetto di grande interesse pubblico contribuendo ad aumentare l'offerta complessiva di posti disponibili a Trieste, ove è già aperta la struttura di via Cantù, a favore sia dei propri dipendenti che dell'utenza esterna.
In funzione dal settembre 2008, l'asilo "Il Girotondo" è ubicato nelle due palazzine di inizio Novecento ristrutturate in via Volturno sotto la direzione della Soprintendenza ai Beni culturali del Friuli Venezia Giulia e accoglie bimbi dai 3 ai 36 mesi.
Gestito dalla CODESS FVG Cooperativa sociale onlus di Udine, che ha vinto la gara di affidamento bandita a luglio 2007, l'asilo si suddivide in due parti: una palazzina accoglie i bimbi dai 3 ai 12 mesi, mentre l'altra comprende una sezione dedicata ai piccoli dai 12 ai 24 mesi e una, al secondo piano, per quelli dai 24 ai 36 mesi.
La visita ai locali al termine della benedizione impartita dal vicario generale dell'Arcidiocesi di Udine, mons. Giulio Gherbezza, è stata guidata dal direttore della CODESS FVG, Franco Fullin, assieme alla responsabile area infanzia della cooperativa, Sabrina Comelli, e alla coordinatrice del nido, Raffaella Meneghetti.
Oltre alle zone riposo, giochi e ristoro, nella struttura è stata ricavata anche una zona motoria con una sorta di piccola palestra e un'area verde esterna, i cui lavori sono stati ultimati a metà 2009. L'asilo, in cui operano 9 soci/e della CODESS fra cui 5 educatrici, può ospitare un massimo di 31 bambini ed è idoneo a ricevere fino a 34 iscrizioni, di cui non meno del 15 per cento viene riservato all'utenza esterna.
A tale proposito è in itinere la stipula di una convenzione con il Comune di Udine per la fruizione del servizio da parte di 9 bambini, mentre è stata già sottoscritta una convenzione con la società Insiel. I posti eventualmente non assegnati vengono messi a disposizione dell'utenza esterna, con gestione autonoma da parte del concessionario.
L'apertura del servizio di asilo nido è prevista per cinque giorni alla settimana, da lunedì a venerdì e per 11 mesi all'anno. L'accoglienza dei bambini avviene dalle 7.30 alle 9.00 e l'uscita prevede il tempo parziale (dalle 13.30 alle 14.30) e quello pieno (16.30-17.30).
Le rette vengono calcolate secondo gli stessi parametri in vigore per gli asili nido del comune di Udine, in base all'ISEE (Situazione economica equivalente) della famiglia del bambino. L'Amministrazione regionale provvede all'integrazione tra la retta versata dalle famiglie dei propri dipendenti ed il corrispettivo dovuto contrattualmente all'impresa.
ARC/EP