Il vicegovernatore ha visitato la 'Domus domini episcopi' e la
chiesa Matrice di Sant'Ulderico
San Dorligo della Valle-Dolina, 12 apr - Questo recupero,
finalizzato a realizzare la sede del centro museale della storia
locale ed episcopale, rappresenta un'iniziativa importante perché
ha l'obiettivo di raccontare una storia antica di secoli e può
avere un valore attrattivo a beneficio di tutto il territorio,
sia da un punto di vista culturale che turistico.
È questo in sintesi quanto spiegato dal vicegovernatore con
delega alla Cultura della Regione, che a San Dorligo della Valle,
accompagnato dall'ispettore archivistico della Soprintendenza
Marco Manin, ha visitato la chiesa Matrice di Sant'Ulderico e la
Domus domini episcopi, un edificio originario del XIII secolo che
sarà la sede del centro museale, una volta terminati i lavori
attualmente in corso.
Come ha spiegato l'esponente della Giunta regionale, c'è anche la
soddisfazione di aver constatato come i fondi già erogati dalla
Regione per il recupero di una parte interna della chiesa siano
stati ben spesi per conservare una testimonianza del passato
avente un significativo valore artistico.
Relativamente alla Domus domini episcopi, si tratta dell'edificio
nel quale il vescovo teneva udienza e presiedeva alle cerimonie
di investitura feudale. Parte dei lavori comprendono anche la
torre originaria. L'antica chiesa Matrice di Sant'Ulderico
invece, al centro di un sagrato e protetta dalle antiche mura, è
uno degli edifici più antichi della Diocesi Tergestina.
ARC/GG/ma