ILLY E NICOLAIS PRESENTANO PREMIO NAZIONALE UDINE

Roma, 29 nov - "Solo grazie all'innovazione si può essere competitivi e, dunque, annullare o almeno limitare l'effetto di alcuni svantaggi che purtroppo l'Italia oggi presenta" ha sottolineato il presidente della Regione Riccardo Illy presentando la quarta edizione del Premio Nazionale Innovazione/PNI, la cui fase finale ß in programma il prossimo 4 dicembre ad Udine. Il presidente Illy, nel corso della conferenza stampa ospitata dalla sede della Regione a Roma, assieme al ministro per le Riforme nella Pubblica Amministrazione Luigi Nicolais, al presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Matteo Colaninno, al direttore scientifico di PNI Cristiana Compagno, al presidente dell' Associazione degli Incubatori d'Impresa universitari, Vincenzo Pozzolo, e, in videoconferenza da Udine, al rettore dell'ateneo friulano Furio Honsell, ha infatti osservato che solo con l'ingegno degli italiani e quindi con la loro particolare predisposizione ad innovare in modo estremamente creativo ß possibile superare le attuali difficoltÖ del nostro Sistema Paese, che presenta troppi vincoli e molti svantaggi competitivi. In questo senso, ha aggiunto Illy, le Start Cup, cioß i migliori progetti di ricerca applicata nati dalla collaborazione tra il mondo universitario e quello imprenditoriale (che saranno premiati nella "Notte degli Innovatori" presentata da Fabio Fazio il prossimo lunedå al Teatro Giovanni da Udine) rappresentano l'elemento di punta della promozione dell'innovazione che nasce in ambito accademico. "Udine cittÖ dell'Innovazione" - ß infatti questa la missione che il Governo regionale ha "affidato" al capoluogo friulano - si appresta quindi ad organizzare e proporre la quarta edizione del PNI, hanno sottolineato Honsell e la Compagno, presidente della giuria del Premio '06, frutto anche dei prestigiosi risultati (due primi premi ed una terza posizione nelle passate tre edizioni) che l'UniversitÖ di Udine ha ottenuto. "Il PNI incentiva e spinge i nostri ricercatori - ha commentato il ministro Nicolais - ad incrementare la conoscenza, indispensabile soprattutto per il tessuto delle piccole e medie imprese italiane" e sempre più si avverte l'esigenza di creare ed incentivare modelli di interazione tra chi la sviluppa e chi, l'impresa, la utilizza: "credo - ha aggiunto il ministro (che il 4 dicembre sarÖ ad Udine, assieme ad Innocenzo Cipolletta, presidente de Il Sole 24 Ore e del Gruppo Ferrovie) - che l'Italia deve diventare ancora di più un Paese nel quale la conoscenza si trasforma in 'più mercato'", "in cui la ricerca crea valore economico", ha ribadito Cristiana Compagno. Del ruolo che il Premio Innovazione ha svolto nei suoi primi tre anni hanno quindi parlato Colaninno e Pozzolo, ricordando il tessuto imprenditoriale che gli incubatori universitari hanno generato: 205 imprese, di cui 28 a dimensione internazionale, 1.500 addetti ad alto profilo, una produttivitÖ che parla di 3 euro di tasse versate allo Stato rispetto ad 1 euro di finanziamenti pubblici investiti. "Il Friuli Venezia Giulia ß dunque orgoglioso di ospitare la quarta edizione del PNI", ha affermato il presidente Illy, sottolineando come il filone principale dell'azione di governo della Regione nell'attuale legislatura si sia focalizzata in particolare sullo sviluppo economico, con ingenti investimenti nel campo della ricerca e dell'innovazione, cui si affiancano la coesione sociale e la tutela ambientale. Ad Udine saranno in lizza per l'assegnazione del Premio Nazionale Innovazione, ormai conosciuta come la "Coppa dei Campioni dei progetti d'impresa", 36 progetti di ricerca applicata frutto delle attivitÖ di 27 UniversitÖ italiane. ARC/RM