(ACON) Trieste, 26 mar - "Ci compiaciamo per la sentenza
dell'Alta Corte di Londra che consentirà a Julian Assange di
presentare ricorso avverso l'estradizione e che esclude che gli
Stati Uniti possano applicare nei suoi confronti la pena di
morte. La vicenda di Assange dovrebbe farci riflettere tutti,
perché interviene in un periodo in cui la libertà di stampa è
messa a dura prova".
A commentare la sentenza dell'Alta Corte inglese è la consigliera
regionale del Movimento 5 Stelle, Rosaria Capozzi, che ha portato
in aula il caso di Julian Assange.
"Il mese scorso avevamo proposto che il Consiglio regionale
esprimesse solidarietà a Julian Assange, ancora agli arresti per
aver fatto informazione - spiega Capozzi -. Quello al giornalista
di Wikileaks rappresenta un attacco alla libertà di stampa e
d'informazione, riconosciuti dalla Dichiarazione Universale dei
diritti umani e dalla nostra Costituzione, ma nonostante questo
il Centrodestra ha preferito bocciare la nostra mozione".
"Dobbiamo sempre difendere da ogni possibile rischio - conclude
la consigliera di Opposizione - il nostro diritto di conoscere,
in quanto cittadini, cosa fanno i Governi che ci rappresentano,
soprattutto quando ci sono in gioco gravi violazioni di diritti
umani, indipendentemente da chi le compie, come quelle emerse
dalle inchieste di Assange".
ACON/COM/sm