ILLY A INAUGURAZIONE 'PRINCIPE' A S. DANIELE

San Daniele, 30 nov - "Un investimento importante, coraggioso e lungimirante, che mette questa azienda nelle condizioni di competere sul mercato globale, specie in questo momento che ha visto l'apertura del Canada e ora anche dell'Australia ai prodotti alimentari italiani". Coså il presidente della Regione, Riccardo Illy, ha definito l'ampliamento del Prosciuttificio "Principe" di San Daniele del Friuli, alla cui inaugurazione ß intervenuto oggi assieme agli assessori alle AttivitÖ produttive, Enrico Bertossi, e alle Risorse agricole, Ezio Marsilio. Un'occasione importante per presentare pubblicamente quello che ß stato definito lo stabilimento alimentare più avanzato d'Italia e ricco di certificazioni, come lo stesso Illy ha potuto rendersi conto visitando la struttura, che ruota attorno alla "camera bianca", dove ß assicurato il livello massimo di igiene, grazie alle innovazioni introdotte. E proprio a queste il presidente ha fatto riferimento nel suo intervento: "oltre che attento al mercato, l'investimento qui fatto mira a utilizzare le più avanzate tecnologie per il miglioramento della qualitÖ del prodotto e per il rispetto dell'igienicitÖ del processo". Infine, riferendosi alle origini della famiglia Dukcevich, proprietaria del gruppo Kipre Holding SpA, di cui "Principe" fa parte, Illy ha sottolineato come "in una regione dove qualcuno fa pesare presunte divisioni, questa famiglia triestina che investe in Friuli ß il simbolo dell'unitÖ del Friuli Venezia Giulia". Dopo i saluti del sindaco di San Daniele, Gino Marco Pascolini, e del vicepresidente di Assindustria Udine, Marco Sostero, il presidente e l'amministratore delegato del Gruppo, Mario e Vladimir Dukcevich, hanno illustrato le novitÖ dello stabilimento di San Daniele, che si inserisce in un gruppo che conta circa 350 dipendenti, 140 dei quali impegnati proprio nella cittÖ collinare, e ha un fatturato di oltre 113 milioni di euro, 15 dei quali dovuti all'export in continuo sviluppo. L'ampliamento dello stabilimento - che ha richiesto un investimento di 15 milioni di euro, 2 dei quali sostenuti da contributo regionale - si sviluppa su una superficie coperta di oltre 10 mila mq suddivisi su 3 piani produttivi e un soppalco tecnico-impiantistico. Nel piano seminterrato vi sono magazzini, locali per il personale e parte delle sale stagionatura; nel piano rialzato cinque linee di affettamento (tre giÖ allestite) con relativa area confezionamento e cella prodotto finito; celle di rassodamento prodotti da affettare, reparto disosso e relativa area di incartonamento; reparto stampaggio mattonelle; al primo piano due saloni di stagionatura prosciutti; nel soppalco tecnico vi ß l'area dedicate agli impianti. La potenzialitÖ produttiva dei reparti e la capacitÖ delle celle ß di 4 mila pezzi al giorno per il "disosso"; 1.200 pezzi al giorno di "stampaggio mattonelle"; 300 vaschette/ora cadauna per l'"affettamento". I saloni stagionatura possono contenere 220 mila pezzi; la cella prodotto finito ha 300 posti pallet (più 460 di prossima realizzazione); il magazzino 450 posti pallet. Le tipologie degli impianti sono il risultato di un accurato studio delle problematiche relative all'aspetto igienico-sanitario nei locali di lavorazione e a una particolare attenzione alla salubritÖ del prodotto e dei cicli di lavorazione. Le principali novitÖ dal punto impiantistico sono la presenza di un impianto di trattamento microbiologico (CLAUGER) dell'aria ambiente delle sale taglio e di tutti i locali a esse connessi, della sala disosso e stampaggio mattonelle. Pertanto le caratteristiche delle aree di lavorazione sono state dettagliatamente suddivise in 3 macro zone che si differenziano per la "qualitÖ" dell'aria controllata all'interno delle stesse. Da notare, infine, che per prima in Italia la "Principe" presenta l'innovativo "sistema RFID", una nuova tecnologia che permette la tracciabilitÖ di filiera totale del Prosciutto San Daniele DOP a partire dalla nascita dell'animale fino alla distribuzione nel punto vendita. ARC/Nico Nanni