SALUTE. CAPOZZI (M5S): TAGLI FONDI, OSPEDALI RISCHIANO RINVIO RISORSE

(ACON) Trieste, 21 mar - "Abbiamo chiesto all'assessore Riccardo Riccardi quali implicazioni avesse il decreto legge 19/2024, approvato dal Governo Meloni poche settimane fa, sui cantieri già avviati nella nostra regione, con risorse già stanziate del Piano nazionale complementare (Pnc) al Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), ora definanziate. Le rassicurazioni dei ministri del Governo Meloni non bastano a risolvere i problemi". Lo afferma, in una nota, la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Rosaria Capozzi che ha portato in Aula un'interrogazione a risposta immediata sui tagli approvati dal Governo. "Non solo tutte le Regioni - prosegue Capozzi - ma anche la Corte dei Conti ha formulato preoccupanti rilievi sulle intenzioni del Governo di tagliare i fondi del Piano nazionale complementare, perché, oltre a ridurre l'ammontare complessivo delle risorse destinabili ad investimenti in sanità, incide su programmi di investimento regionali già avviati: lo spostamento comporta il rinvio dell'attuazione del progetto a quando saranno disponibili spazi finanziari adeguati". "Gli ospedali del Friuli Venezia Giulia, come confermato da Riccardi, sarebbero quelli di Cattinara a Trieste e il Centro di riferimento oncologico (Cro) di Aviano: sono 28 i milioni previsti per queste due strutture a valere sul fondo definanziato. Attendiamo di conoscere come il Governo intenda far fronte alle rimostranze delle Regioni, sperando che il taglio non vada a incidere su programmi e finanziamenti già a disposizioni di queste ultime, altrimenti - conclude la pentastellata - il taglio per la nostra sanità sarebbe inaccettabile". ACON/COM/mv