A SUPPORTO DI AUTOVIE VENETE NELLA GESTIONE A4

Palmanova, 31 lug - Domani il sistema autostradale del Friuli Venezia Giulia, ed in particolare la A4 Venezia-Trieste in direzione Est, affronterà la prima giornata di traffico da "bollino nero". Un fine settimana (già peraltro iniziato oggi con i primi chilometri di fila al casello del Lisert, verso Slovenia e Croazia) in cui Autovie Venete si attende sulla A4 - già domani - 140 mila mezzi nell'arco delle 24 ore, con picchi orari da 2.800/3.000 autoveicoli, considerato che non sarà consentito il transito autostradale ai mezzi pesanti. In concomitanza dunque con il primo "bollino nero" della stagione estiva, l'assessore regionale alla Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi ha avviato oggi, incontrando i sindaci ed i responsabili delle Polizie municipali e dei Gruppi di Protezione civile dei sedici Comuni toccati dalla A4 e dall'attigua viabilità ordinaria tra Palmanova ed il Lisert, una ricognizione sulla situazione in atto. L'incontro, al quale accanto all'assessore Riccardi sono intervenuti il presidente di Autovie Venete Giorgio Santuz, il direttore regionale della Protezione civile Guglielmo Berlasso ed il direttore di esercizio di Autovie Venete, Davide Sartelli, ha avuto lo scopo di mettere a punto, come lo stesso assessore ha sottolineato, i modelli di collaborazione nel caso di gravi situazioni di traffico che comportino la necessità dell'istituzione di uscite obbligatorie dall'asse autostradale e la confluenza del traffico sulla viabilità locale. In questi casi, la struttura regionale ed i volontari comunali di Protezione civile saranno pronti ad intervenire a supporto delle Forze dell'Ordine e delle Polizie locali nella gestione della viabilità alternativa, individuata da Autovie Venete. Per la giornata di domani è stata redatta una prima possibile pianificazione, mentre nel corso delle settimane seguenti (grazie ad una serie di prossimi incontri tecnici) sarà redatto un vero e proprio "Piano emergenze viarie in autostrada". Un Piano, utile oggi per affrontare le giornate da "bollino nero" o rosso o in caso di grave incidente, nel prossimo futuro indispensabile per affrontare fasi critiche in concomitanza con l'avvio dei cantieri per la realizzazione della terza corsia autostradale, ha rilevato Riccardi. Nel frattempo, nella giornata di domani, Autovie Venete e Protezione civile regionale restano pronte ad affrontare congiuntamente eventuali emergenze. ARC/RM