San Martino al Tagliamento, 30 lug - È dal 1987 che si tiene il Torneo Giovanile Internazionale dell'Amicizia, che giunge alla 12.ma edizione essendo una manifestazione sportiva biennale. Il torneo è stato presentato oggi nella cornice delle Cantine Pittaro di San Martino al Tagliamento alla presenza dell'assessore regionale allo Sport, Elio De Anna.
Anche quest'anno, dal 2 al 6 settembre, si confronteranno i ragazzi di alcune tra le formazioni di calcio più blasonate d'Europa (Germania, Italia, Olanda e Spagna) e Giappone sui campi di calcio di San Giorgio della Richinvelda, Rauscedo, Valvasone, Casarsa e Pordenone. Alle gare sportive si affiancheranno anche iniziative culturali e sportive.
"L'impegno per allestire un torneo sempre più ricco e competitivo si fa a ogni edizione più pesante - ha fatto rilevare il presidente dell'associazione, Oscar Fornasier - ma la passione che ci spinge per garantire al pubblico e ai ragazzi un divertimento assicurato è sempre maggiore".
L'intento della manifestazione è di dare risalto all'aspetto tecnico del calcio giovanile e di mostrare al pubblico le differenti scuole di calcio e le differenti concezioni di insegnamento di questo sport nei diversi Paesi del mondo. Ma per il Comitato organizzatore il torneo ha anche altri scopi: deve essere un momento in cui si incontrano giovani di diversa nazionalità animati da spirito di vera amicizia; deve essere l'occasione in cui i giovani calciatori locali hanno un momento di gratificazione confrontandosi con i pari età di squadre professionistiche.
Valori come amicizia, sport e volontariato, dunque, ma anche promozione del territorio in tutti i suoi aspetti, ricaduta economica da una manifestazione che coinvolge, fra atleti e accompagnatori, almeno 400 persone, ai quali si aggiungono 250 volontari locali: su questi concetti si sono soffermati un po' tutti gli intervenuti, dal sindaco di San Giorgio della Richinvelda, Anna Maria Papais, al presidente della Provincia di Pordenone, Alessandro Ciriani, ai rappresentanti delle Federazione Calcio e degli sponsor, all'ospite d'onore Bruno Pizzul.
Da parte sua l'assessore De Anna ha posto l'accento su alcuni temi: l'inserimento del Torneo fra i 50 "top event" del Friuli Venezia Giulia sostenuti dalla Regione; l'internazionalità della manifestazione, con tutte le sue ricadute, e il suo rivolgersi ai giovani: "è per loro che dobbiamo lavorare, per preparare loro una società migliore - ha affermato - anche attraverso i valori dello sport".
Ma De Anna ha toccato anche i temi dell'impiantistica sportiva e dello sforzo che la Regione sta facendo per stimolare il miglioramento delle strutture esistenti "perché anche lo sport ha diritto a sicurezza e comfort". In particolare si tratta, ha detto, di supportare le società sportive che si trovano a dover gestire anche gli impianti comunali. E il tema delle visite mediche sportive, annunciando un disegno di legge in materia. ARC/NNa